Il Presidente della Repubblica ha nominato Liliana Segre senatrice a vita per aver dato lustro alla Patria con altissimi meriti nel campo sociale.
ROMA – Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha nominato nella mattina odierna senatrice a vita la dottoressa Liliana Segre, sopravvissuta ad Auschwitz, per avere dato lustro della Patria con altissimi meriti nel campo sociale. Il decreto è stato firmato da tutte le più alte cariche della politica italiana e lo stesso Mattarella ha informato la diretta interessata telefonicamente.
Paolo Gentiloni su Twitter: “La vita di Liliana Segre è testimonianza di libertà”
Paolo Gentiloni dopo la nomina ha commentato la notizia su Twitter: “La vita di Liliana Segre è testimonianza di libertà. Da senatrice ci indicherà il valore della memoria. Una decisione preziosa a 80 anni dalle leggi razziali“.
La vita di Liliana #Segre testimonianza di libertà. Da senatrice ci indicherà il valore della memoria. Una decisione preziosa a 80 anni dalle leggi razziali
— Paolo Gentiloni (@PaoloGentiloni) 19 gennaio 2018
Soddisfatta e contenta della nomina anche il presidente della Ucei (Unione delle comunità ebraiche italiane), Noemi Di Segni: “A nome di tutte le comunità ebraiche italiane, esprimo la nostra commozione per la decisione del Presidente Mattarella. Questa risponde esattamente alla profonda esigenza di assicurare che l’intuizione chiamata a legiferare abbia a Memoria quanto avvenuto nel passato e sappia in ogni atto associare al formalismo della legge anche l’intrinseca giustizia e rispondenza ai fondamentali principi etici, in un contesto sempre più preoccupante nel quale l’oblio rischia di divenire legge oltre che fenomeno sociale“.