Omicidio ad Ancona. Un ragazzo di 26 anni è stato ucciso con diversi fendenti. E’ stato fermato un amico della vittima.
ANCONA – Omicidio ad Ancona nella giornata di martedì 8 dicembre. Come raccontato da Il Resto del Carlino, un ragazzo di 26 anni è morto dopo aver ricevuto diverse coltellate. Per questa uccisione sarebbe stato fermato un coetaneo della vittima.
Sono in corso le indagini per cercare di ricostruire la dinamica e il movente di quanto successo nel capoluogo marchigiano. Sono diversi i punti da chiarire e gli interrogatori potrebbero portare a capire il perché di questo omicidio.
Omicidio ad Ancona, morto un ragazzo di 26 anni
L’omicidio è avvenuto intorno alle 13 di domenica 8 dicembre 2020. Il 26enne è stato raggiunto dal killer nei pressi della sua abitazione ed è stato colpito con almeno cinque fendenti tra collo e addome.
Immediata la chiamata al personale medico che non ha potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo. Gli inquirenti hanno ascoltato i testimoni e indentificato il presunto assassino. Si tratta di un coetaneo e amico della vittima. Da ricostruire le motivazioni che hanno portato a compiere questo gesto.
Indagini in corso
Sono in corso le indagini per ricostruire la dinamica dell’omicidio. Dalle prime informazioni, il movente potrebbe essere passionale e l’aggressione avvenuta al termine di un diverbio molto acceso.
Al vaglio degli inquirenti anche un video pubblicato sui social dal presunto killer. Il ragazzo nel filmato riempiva di insulti la vittima e , come scritto da Il Resto del Carlino, accusava il 26enne di essere responsabile della morte di Chester Bennington, frotman dei Linkin Park che si è suicidato nel 2017. Nelle prossime ore potrebbero esserci ulteriori interrogatori per cercare di ricostruire meglio la dinamica di quanto successo. Diversi i punti da chiarire su quanto accaduto ad Ancona in questa domenica dell’Immacolata.
