Omicidio a Bari. Una donna di 81 anni è stata trovata morta nel suo appartamento. Il corpo presentava diverse ferite da arma da tglio.
BARI – Omicidio a Bari nella serata di martedì 14 settembre 2021. Una donna di 81 anni è stata trovata nel suo appartamento senza vita e il corpo presentava diverse ferite da arma da taglio.
I punti da chiarire sono ancora diversi. Gli inquirenti hanno già ascoltato i vicini e nella giornata del 16 settembre è stato fermato l’assassino della donna.
La ricostruzione dell’omicidio
La ricostruzione dell’omicidio è ancora al vaglio degli inquirenti. Dalle prime informazioni la porta era chiusa dall’interno e la polizia ha avuto bisogno dell’aiuto dei vigili del fuoco per poter entrare nell’appartamento.
Il corpo presentava diverse ferite da arma da taglio e il magistrato ha autorizzato l’autopsia per accertare meglio le cause della morte.
Le indagini
Dalle prime ricostruzioni la donna viveva da sola in casa, ma non è ancora chiaro se conosceva o no il suo killer. La porta chiusa dall’interno potrebbe far pensare di sì.
Gli inquirenti hanno già ascoltato i vicini e i parenti della vittima per avere informazioni sui contatti e sulle persone frequentate dalla donna.
Omicidio a Bari, arrestato l’assassino
La Polizia ha fermato un uomo di cinquantuno anni, accusato dell’omicidio dell’ottantunenne. L’uomo ha confessato di aver ucciso la donna. L’assassino conosceva la vittima da anni in quanto lavorava nella ditta di pulizie che lavora nel palazzo. L’uomo ha bussato alla porta della vittima chiedendo un bicchiere d’acqua. Lei lo ha fatto entrare in casa. Lui l’ha colpita con tre coltellate, ha rubato circa mille euro e poi si è dato alla fuga.
La svolta nelle indagini sarebbe arrivata grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza installate nella zona. Le telecamere hanno ripreso gli spostamenti dell’assassino.
