Omicidio a Brindisi. Un pregiudicato di 19 anni è stato ucciso a colpi di pistola nei pressi della sua abitazione. Indagano gli inquirenti.
BRINDISI – Omicidio a Brindisi. Nella notte tra il 9 e il 10 settembre 2019 un pregiudicato di 19 anni è stato ucciso nei pressi della sua abitazione con tre colpi di pistola. L’allarme è stato lanciato da alcune persone che hanno sentito gli spari e sono scesi per vedere cosa è successo.
Il personale del 118 ha soccorso il giovane sul posto e portato in ospedale in gravi condizioni. I medici lo hanno operato per ridurre l’emorragia ma le ferite riportate erano troppo gravi e poco dopo è stato dichiarato il decesso. Interrogati parenti e amici della vittima anche se l’ipotesi più probabile sembra essere quella di un regolamento di conti.
Omicidio a Brindisi, sconosciuto il movente
Gli inquirenti hanno pochi dubbi sul regolamento dei conti ma da capire se si è trattato di droga oppure di altro. Gli inquirenti aspettano gli esiti dell’autopsia per accertare meglio le cause del decesso e iniziare a capire meglio la dinamica di questo omicidio.
Il movente continua ad essere sconosciuto anche se i precedenti penali per furto fanno pensare ad un omicidio nel mondo dei pregiudicati. Al momento non si hanno particolari informazioni sulla vicenda. Si interrogano amici e parenti per ripercorrere le ultime ore di vita del giovane e provare a capire qualcosa in una vicenda che è ricca di misteri.
La ricostruzione
Secondo una prima ricostruzione degli inquirenti, il giovane è stato raggiunto dal sicario nei pressi della sua abitazione. Da capire se a sparare sia stata una sola persona. Si teme la presenza di più killer sul luogo del delitto. Nessun testimone fino a questo momento ma gli inquirenti sperano di riuscire ad arrivare ad una conclusione dell’indagine nel giro di poco tempo.
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