Omicidio in Provincia di Foggia, operaio ucciso dal datore di lavoro

Omicidio in Provincia di Foggia, operaio ucciso dal datore di lavoro

Il corpo senza vita dell’operaio è stato individuato da alcuni passanti in un cantiere di San Severo, Foggia: il datore di lavoro della vittima si è costituito confessando l’omicidio.

Un operaio di 57 anni è stato ucciso a San Severo, in Provincia di Foggia: il datore di lavoro della vittima si è costituito confessando l’omicidio. Il corpo del 57enne è stato rinvenuto in un cantiere.

Omicidio in provincia di Foggia, operaio di 57 anni ucciso dal datore di lavoro

Stando alle prime ricostruzioni degli inquirenti, l’operaio e la vittima avrebbero avuto una discussione probabilmente per alcune questioni legate al lavoro. Al culmine della lite il datore di lavoro della vittima, un uomo di 35 anni, ha colpito l’operaio alla testa. Uccidendolo. L’operaio sarebbe stato colpito con un oggetto contundente. Il corpo è stato rinvenuto in un cantiere allestito nella zona dell’ospedale.

Polizia

Il ritrovamento del corpo e la confessione

Il corpo è stato individuato da alcuni passanti che hanno allertato i soccorritori e gli uomini delle forze dell’ordine. Dai primi accertamenti gli inquirenti hanno individuato la probabile causa del decesso, un colpo alla testa, e hanno escluso legami tra la vittima e la criminalità organizzata.

Poco dopo il ritrovamento del corpo, il datore di lavoro della vittima si è costituito confessando l’omicidio. Secondo la ricostruzione fornita dalla stampa locale, l’uomo avrebbe colpito l’operaio alla testa al culmine di una lite.

Gli inquirenti indagano per ricostruire la dinamica dell’accaduto e per ricostruire le cause del violento litigio tra la vittima e il datore di lavoro.