Le forze dell’ordine hanno arrestato una delle due persone che ha massacrato il 23enne sui binari di Calolziocorte.
Quello di Malcolm Mazou Darga più che un omicidio è sembrato un regolamento di conti: due giorni fa il 23enne originario del Burkina Faso è stato accoltellato brutalmente in pieno giorno fra i binari 2 e 3 della stazione ferroviaria di Calolziocorte, comune in provincia di Lecco. La madre del ragazzo aveva assistito a tutta la scena, inorridita.
Ieri mattina, però, le forze dell’ordine sono riuscite ad identificare ed arrestare un 25enne, ritenuto responsabile della morte di Malcolm, grazie alle immagini catturate dal sistema di videosorveglianza comunale.
Il possibile movente
Il magistrato che sta lavorando su questa vicenda sta cercando di ricostruire il movente che ha portato ad un’aggressione così brutale. Secondo le prime indiscrezioni, l’origine del massacro sarebbe da ricercare in alcuni dissidi fra i membri della famiglia di Malcolm.
Il 25enne arrestato per omicidio, infatti, è anche lui originario del Burkina Faso ma dispone di cittadinanza italiana. Gli agenti di polizia lo hanno trovato a casa della sua fidanzata e lo hanno trasferito alla casa circondariale di Lecco: l’accusa è quella di omicidio volontario. Le forze dell’ordine dovranno riuscire a confermare i propri sospetti su di lui e tramutare il fermo in una condanna.
