Asti, luce sull’omicidio di Manuel Bacco. Arrestati cinque uomini accusati di aver tentato di rapinare il negozio dell’uomo, rimasto poi ucciso.
Asti – Sono passati quasi quattro anni dalla morte per omicidio di Manuel Bacco, il proprietario di una tabaccheria di Asti, morto nel suo negozio in seguito a un tentativo di rapina ai suoi danni.
Omicidio di Manuel Bacco: le indagini dei Carabinieri
Le indagini dei Carabinieri di Asti, lunghe e complicate, hanno portato oggi all’arresto di cinque persone che si ritiene facciano parte della banda criminale che nel tentativo di rapinare il negozio hanno ucciso Manuel Bacco. I cinque dovranno rispondere a vario titolo delle accuse di omicidio, tentato omicidio, rapina pluriaggravata, detenzione e porto illegale di armi da fuoco.
Asti: l’omicidio di Manuel Bacco
Stando alla ricostruzione dei fatti, nel tentativo di rapina compiuto nel dicembre del 2014 qualcosa andò storto trasformando un tentativo di furto in tragedia.
A scatenare il parapiglia sarebbe stato uno dei rapinatori che avrebbe strattonato la moglie di Manuel Bacco che a quel punto è intervenuto nel tentativo di proteggere la moglie. Poi il caos, la paura, la frenesia, l’ansia. Tutto in pochi secondi nella testa dei rapinatori. Poi i colpi di pistola, fatali per Manuel.
In occasione dei funerali dell’uomo il sindaco di Asti proclamò una giornata di lutto cittadino per ricordare un ragazzo di trentasette anni conosciuto e amato da molti, morto troppo presto per qualche centinaia di euro.
