Omicidio Marco Monti, le indagini: ucciso per gelosia

Omicidio Marco Monti, le indagini: ucciso per gelosia

Arrestato un 60enne di Napoli: è stato lui a spingere volontariamente Marco Monti sotto un’auto in transito.

Gli investigatori hanno dato un volto al vero colpevole dell’omicidio di Marco Monti, il 51enne che nella notte del 19 aprile del 2022 fu investito a Silvi (Teramo). L’uomo che guidava l’auto era stato coinvolto in un gesto premeditato, senza aver alcuna colpa. A pianificare il tutto fu invece un 60enne che aveva spinto volontariamente la vittima sotto la vettura in transito.

Polizia

Le ricostruzioni

Originario di città Sant’Angelo, Monti perse la vita nella notte del 19 aprile del 2022 a Silvi, in provincia di Teramo. Fu investito da un’auto all’altezza del nightclub Zeus, ma il conducente scese subito dalla macchina per soccorrerlo, anche se non ci fu nulla da fare.

Gli inquirenti non hanno mai creduto davvero alla tesi dell’incidente, ipotesi che è stata infatti confutata dopo quasi un anno di indagini. Quella notte, Marco Monti si trovava davanti al nightclub dove lavorava una donna di cui era innamorato.

E’ stata proprio lei la causa del litigio con il 60enne, che preso dalla furia ha spinto l’uomo, in quel momento ubriaco, sotto un’auto in transito. Oggi l’aggressore napoletano di 60 anni è stato arrestato con l’accusa di omicidio preterintenzionale, aggravato dalla minorata difesa.

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