Nel filmato si sentono le urla di Pierina Paganelli: le indagini potrebbero essere vicine all’identità dell’assassino.
Indagini a tappeto in ogni angolo dove il 3 ottobre scorso è stata trovata morta Pierina Paganelli, ex infermiera in pensione di 78 anni. Potrebbe esserci la svolta nel caso, adesso, dopo un dettaglio inquietante emerso dal video registrato da una telecamera di sorveglianza della zona.
Il video shock
Pierina Paganelli è stata uccisa con 17 coltellate nel suo condominio di via del Ciclamino, a Rimini. Ma questo, la telecamera di videosorveglianza di una farmacia, non è riuscita a riprenderlo.
Le immagini mostrano solo le luci di un’auto (presumibilmente della vittima) sovrastare la rampa che dà sui box della palazzina. Poi l’auto scende, e un’ombra si avvicina per controllare che questa sia effettivamente entrata nei box.
Dalla registrazione, acquisita dagli investigatori della squadra mobile di Rimini, viene registrato l’arrivo della vettura, il 3 ottobre, tra le 22:08 e le 22:10. Ovvero, poco prima che Pierina venisse accoltellata fatalmente, tra le 22:10 e le 22:20.
Le urla di Pierina Paganelli
Emerge però altro da questo video: elementi che potrebbero rivelarsi fondamentali per risalire finalmente all’identità del killer di Pierina Paganelli. Mentre l’obiettivo della telecamera punta in un’altra direzione, l’audio registrato è chiaro.
Si sente una voce maschile che dice “Ciao”, e poi urla strazianti, che apparterrebbero proprio alla 78enne morta brutalmente quella sera. Sarebbe la sua voce udita dai dispositivi di sorveglianza, poco prima di morire.
Se dalle analisi scientifica si riuscirà ad ottenere un suono più nitido, potrebbe essere confermata la voce maschile e il saluto confidenziale. Insomma, si rafforzerebbe quindi l’ipotesi che il killer di Paganelli è una persona conosciuta dalla vittima.