Omicidio Pierina Paganelli: arriva la "difesa" per Louis Dassilva, il video
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Omicidio Pierina Paganelli: arriva la “difesa” per Louis Dassilva, il video

Pierina Paganelli di Rimini

Valeria Bartolucci interviene a “Quarto Grado” per difendere il marito Louis Dassilva, accusato dell’omicidio di Pierina Paganelli.

L’omicidio di Pierina Paganelli, avvenuto il 3 ottobre 2023 nel garage di via del Ciclamino a Rimini, resta uno dei casi più seguiti della cronaca nera italiana. La vittima, 78 anni, è stata colpita con 29 coltellate, in un contesto che gli inquirenti definiscono violento e premeditato. L’unico imputato è Louis Dassilva, accusato di omicidio volontario aggravato.

In diretta a Quarto Grado, la moglie di Dassilva, Valeria Bartolucci, ha preso pubblicamente posizione per difendere l’uomo.

Scena del crimine
Scena del crimine

“Non so quante volte dovrò ripeterlo”

Durante la trasmissione, come riportato da tgcom24.mediaset.it, Bartolucci ha affermato con decisione: “Non so quante volte dovrò ripeterlo: Louis non ha commesso l’omicidio di Pierina Paganelli”. Il tono fermo e il linguaggio diretto rivelano una convinzione profonda nell’innocenza del marito, nonostante le gravi accuse a suo carico.

La donna ha affrontato anche i sospetti sul proprio ruolo e sulla presunta parzialità della sua difesa, sottolineando l’assenza di motivazioni personali per coprirlo: “Dicono che una moglie mentirebbe pur di difendere il marito, ma dove sta scritto? A maggior ragione dopo la relazione extraconiugale, che è emersa in maniera plateale. Non avrei tutti questi motivi per proteggerlo”.

Un viaggio per spiegare la verità

Valeria Bartolucci ha raccontato anche il recente viaggio in Senegal, dove ha incontrato la prima moglie di Louis Dassilva e i figli avuti da lui: “È stata un’emozione grande”, ha detto. Un’esperienza importante per creare un contatto umano e fornire spiegazioni dirette alla famiglia di Louis: “I suoi familiari sono preoccupati e spaventati. A differenza mia, non hanno nemmeno il conforto di poterci parlare una volta a settimana. L’unico modo che avevo per tranquillizzarli un po’ era andare di persona, per conoscerli e spiegargli la situazione”.

Il caso resta aperto e complesso. La verità giudiziaria sarà stabilita nel processo, ma il confronto pubblico, alimentato anche da programmi come Quarto Grado, resta acceso.

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ultimo aggiornamento: 20 Settembre 2025 12:23

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