Omicidio Pierina Paganelli, doppio interrogatorio: “Informati dei fatti”

Omicidio Pierina Paganelli, doppio interrogatorio: “Informati dei fatti”

Sviluppi sul caso dell’omicidio Pierina Paganelli. Nelle scorse ore sono andati in scena ben due interrogatori a “persone informate dei fatti”.

Louis Dassilva indagato per l’omicidio Pierina Paganelli ma non solo. Il caso della povera 78enne, uccisa a Rimini nel condominio di via del Ciclamino lo scorso 3 ottobre 2023, potrebbe presto avere degli sviluppi a seguito di un doppio interrogatorio avvenuto nelle scorse ore che ha visto due persone “informate dei fatti” essere sentite dalle autorità.

Omicidio Pierina Paganelli: il doppio interrogatorio

Potrebbe esserci finalmente una svolta nel caso dell’omicidio della povera Pierina Paganelli. Infatti, oltre ai filmati delle telecamere che avrebbero “incastrato” Dassilva portandolo ad essere iscritto nel registro degli indagati, ecco un doppio interrogatorio che potrebbe dare ulteriori segnali di svolta nella risoluzione dell’assassinio della 78enne di Rimini.

Come riportato dall’Ansa, infatti, presso la Questura a Rimini, il sostituto procuratore Daniele Paci, il capo della Squadra Mobile e l’ispettore Marco Masia hanno ascoltato la nipote della vittima e un parente della nuora, entrambi sentiti come persone informate sui fatti. Ad essere ascoltata per prima, la figlia di Manuela Bianchi e Giuliano Saponi.

I dettagli

Secondo quanto si apprende sempre dall’Ansa, la ragazza 17enne, la sera dell’omicidio della nonna si sarebbe trovata a casa con la mamma e lo zio Loris Bianchi. La ragazza è di fatto l’alibi per entrambi. In questo senso, la giovane avrebbe ribadito la versione dei fatti già resa nell’immediatezza dei primi giorni.

La giovane, però, si sarebbe anche “corretta in un secondo momento sugli orari della serata” e ha raccontato di essere stata con la mamma e lo zio per tutto il tempo. Gli inquirenti hanno posto alla ragazza delle domande sui rapporti tra la nonna e la mamma e sul fatto se fosse o meno a conoscenza della relazione di Manuale Bianchi con Louis Dassilva, il vicino di casa senegalese,a unico indagato per l’omicidio.

Su questo punto, la 17enne avrebbe riposto: “Mia mamma non me l’ha mai detto”. Inoltre pare non sapesse dire se sua nonna fosse a conoscenza o meno della relazione. Oltre alla giovane, come detto, è stato ascoltato come persona informata sui fatti anche il marito di una cugina di Manuela che avrebbe testimoniato come vi fossero degli asti e dei rancori tra la nuora e la suocera. In questo senso, l’Ansa ha spiegato come “secondo il testimone, Pierina era rammaricata del fatto che Manuela e il figliol Giuliano si fossero allontanati”.

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