Omicidio Pierina Paganelli, svolta nel riconoscimento del killer? I dettagli decisivi
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Direttore: Alessandro Plateroti

Omicidio Pierina Paganelli, svolta nel riconoscimento del killer? I dettagli decisivi

Pierina Paganelli

Intercettazioni telefoniche e ambientali e il riconoscimento del killer: da qui potrebbero esserci le possibili svolte nel caso dell’omicidio Pierina Paganelli.

Sono trascorsi sei mesi dall’omicidio Pierina Paganelli, la 78enne ammazzata con diverse coltellate a Rimini. Ancora nessuna traccia del killer e, in questo senso, il generale Luciano Garofano, fino al 2009 a capo dei Ris di Parma, intervistato da RiminiToday, ha dato alcune informazioni relative al caso con annesse speranze di svolta collegate ad intercettazioni telefoniche e ambientali e al riconoscimento del killer.

Pierina Paganelli
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Omicidio Pierina Paganelli: “Un caso unico”

Il generale Garofano ha spiegato in relazione all’assenza di indagati sulla vicenda: “In merito alle tempistiche ogni caso è unico nel suo genere, ha le sue criticità, ciò che mi sorprende di questa vicenda è che non sono ancora stati disposti gli accertamenti irripetibili”, ha detto l’esperto.

“Quel compendio di reperti e tracce è normalmente un filo conduttore insieme a intercettazioni telefoniche e sistemi di videosorveglianza, aver rinunciato a quegli accertamenti mi pare suggestivo. Certo, capisco che questo obbligherebbe la Procura a indagare ufficialmente delle persone, forse non si vuole compiere questo passo”.

Analizzando il caso specifico, il generale ha ammesso che, a detta sua, l’omicidio della povera Pierina sia stato: “un omicidio preparato, che non è di impeto, non avvenuto per caso. Io propenderei che qualcosa sia avvenuto nell’ambito di conoscenze o di quel largo condominio, per motivi che non conosciamo”.

La svolta dal riconoscimento e dalle intercettazioni?

Nel corso dell’intervista, il generale ha spiegato che le possibili svolte potrebbero arrivare dalle intercettazioni telefoniche e ambientali ma anche dal riconoscimento del possibile killer.

“In prima battuta si è sperato molto sulle intercettazioni telefoniche e ambientali, forse si spera molto su quel riconoscimento, in base all’altezza, dalle immagini riprese dalla farmacia. Normalmente confrontiamo i dati tecnici o i risultati delle indagini scientifiche con le dichiarazioni delle persone coinvolte. Analizzare le immagini è significativo: attraverso dettagli che riguardano l’altezza o altri particolari parziali, il colore della pelle, degli abiti, qualcosa che può indicare una svolta rispetto a quelle che sono state tutte le dichiarazioni raccolte”.

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ultimo aggiornamento: 12 Aprile 2024 14:15

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