Potrebbe esserci una svolta importante nel caso dell’omicidio Pierina Paganelli. La nuova pista sul killer e su dove potrebbe essere nascosto.
Sono passati ormai diversi mesi dall’omicidio Pierina Paganelli, la povera 78enne di Rimini, uccisa a coltellate lo scorso 3 ottobre 2023. Sul caso non risultano esserci indagati e, anche per questo, si starebbero valutando nuove piste tra cui quella di un altro uomo come possibile assassino. A Fanpage, il consulente legale di Manuela Bianchi, nuora della vittima, e di suo fratello Loris, Davide Barzan, ha voluto spiegare quale sia la sua visione dei fatti e come potrebbe svilupparsi la vicenda.
Omicidio Pierina Paganelli: le indagini ad un punto morto
Nel corso dell’intervista a Fanpage, Barzan ha sottolineato come, di fatto, dopo diversi mesi dall’accaduto ai danni della povera Pierina, le indagini non abbiano rilevato elementi utili al fine di trovare il colpevole.
“Allo stato non ci sono elementi che possono creare uno spessore indiziario rilevante da un punto di vista penale nei riguardi dei quattro attenzionati dalla Procura”, ha spiegato il consulente legale. “Sul piano degli accertamenti tecnici tutto è stato compiuto, anche quelli relativi ai dispositivi, e sembra che nulla sia emerso. È dunque verosimile finalmente che le attenzioni degli investigatori coinvolgerebbero soggetti esterni alla cerchia familiare di Pierina”, ha detto facendo capire come le forze dell’ordine dovrebbero provare ad ipotizzare un altro personaggio oltre a Manuela, Loris, Louis e la moglie Valeria.
La pista sul killer: ecco dove può nascondersi
In questo senso, Barzan ha spiegato: “Noi presenteremo una memoria ex articolo 121 del Codice di procedura penale nei prossimi giorni” al fine di mettere in evidenza come “qualcun altro dei residenti del comprensorio di via del Ciclamino, che conta oltre 200 persone, possa aver avuto un qualche motivo per assassinare Pierina”.
Stando al consulente della Bianchi e di suo fratello Loris, l’ipotesi è che ad essere coinvolto nel caso di omicidio possa essere un quinto uomo.
“Secondo me l’assassino di Pierina va ricercato in tutto il comprensorio di via del Ciclamino, dove vivono oltre 200 residenti”.
E sui propri assistiti: “Sono del tutto estranei agli omicidi, non è emerso nulla dalle analisi sui dispositivi. Se fosse emerso anche un elemento dirimente si sarebbe proceduto diversamente. Noi vogliamo che venga assicurato alla giustizia l’assassino di Pierina”.