“Non posso esserne certa”: nuove rivelazioni sull’omicidio Pierina Paganelli

“Non posso esserne certa”: nuove rivelazioni sull’omicidio Pierina Paganelli

Louis Dassilva potrebbe essere scarcerato per l’omicidio Pierina Paganelli: le parole della nuora sulla vicenda e i dubbi.

Sono giorni delicati per quanto riguarda le indagini legate all’omicidio Pierina Paganelli, la 78enne ammazzata a coltellate a Rimini nel condominio di Via del Ciclamino il 3 ottobre 2023. Per il delitto è stato messo in carcere Louis Dassilva ma l’uomo potrebbe presto essere rilasciato a seguito dell’incidente probatorio e l’assenza di prove. In questa ottica ha parlato la nuora della vittima, Manuela Bianchi, intervenuta a ‘Storie italiane’ su Rai 2.

Omicidio Pierina Paganelli: Manuela su Dassilva

Intervenuta a ‘Storie italiane’ su Rai 2, Manuela Bianchi, nuora di Pierina Paganelli, ha commentato la possibilità della scarcerazione di Louis Dassilva, unico indagato per il delitto della 78enne. “Sarei contenta di sapere che Louis Dassilva non ha nulla a che fare con la morte di mia suocera e lo sarei perché in carcere devono starci i colpevoli”, ha detto come riportato da Fanpage.

“L’assenza di tracce di Dna mio e di mio fratello sulla scena del crimine evidenziata dalla perizia genetica per noi non era una novità, anche perché io e Loris eravamo a casa con mia figlia. Se dovesse emergere l’innocenza di Louis ne prenderei atto. Confido nel lavoro che sta facendo la Procura”, ha proseguito la Bianchi.

La nuora di Pierina ha poi aggiunto: “Sicuramente sarei contenta di sapere che gli elementi emersi dalle indagini escludono la responsabilità di Dassilva. Se credo nella sua innocenza? Non posso esserne certa. Sono convinta che la Procura abbia in mano cose che deve ancora tirare fuori per cui posso solo auspicarmi che lo faccia e che veda dove è la verità. Se davvero dovesse essere innocente, io ne sarei felice”, ha ribadito.

Il furto della cassaforte

Tra i vari passaggi dell’intervista alla Bianchi, anche quello relativo al recente furto avvenuto nell’abitazione della defunta Pierina, messa sotto sequestro dopo l’omicidio.

Dalla abitazione della anziana è stata rubata la cassaforte contenente alcuni documenti: “Non so se si trattasse di ladri o di persone che cercano qualcosa. Sicuramente vivo male il fatto che qualcuno possa entrare in casa quando neppure mio marito e i suoi fratelli possono farlo. Comunque la paura c’è ed è tanta. Finché non sarà fatta giustizia, non potremo smettere di avere paura perché anche se andassimo via di qui troverebbero il modo di raggiungerci”, ha detto la nuora della Paganelli.

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