Louis Dassilva, accusato dell’omicidio di Pierina Paganelli, è in sciopero della fame. La moglie Valeria lo difende e accusa Manuela Bianchi.
L’omicidio di Pierina Paganelli, 78 anni, avvenuto a Rimini sotto i garage di un condominio, ha sconvolto l’opinione pubblica. Il 17 luglio 2024 viene arrestato Louis Dassilva, cittadino senegalese e unico indagato per il delitto. Da quel momento, la vicenda si è trasformata in un intreccio di accuse, ipotesi e tensioni familiari.

Pierina Paganelli: un caso che scuote tutti
Accanto a Louis c’è sempre stata sua moglie, Valeria Bartolucci, infermiera, che non ha mai smesso di difendere il marito. Nel frattempo, le indagini si sono basate su dichiarazioni ritenute genuine dagli inquirenti, ma contestate da parte della difesa. In questo clima di incertezza, Louis ha preso una decisione drastica: rifiutarsi di mangiare e bere, intraprendendo uno sciopero della fame.
La denuncia di Valeria e il gesto estremo di Louis
In un’intervista esclusiva al programma “Quarto Grado”, Valeria racconta la drammatica situazione del marito. “Da venerdì rifiuta di alimentarsi e di bere, e le sue condizioni fisiche non sono ottimali. È il suo modo silenzioso di protestare contro quello che sta succedendo”, afferma preoccupata.
Valeria spiega di averlo esortato a non lasciarsi andare: “In carcere ieri gli ho detto che quando si sederà in corte d’assise dovrà essere lucido e non fare il gioco di chi gli vuole inchiodare la bara”. Ma le sue parole rivelano anche un’accusa diretta: “Sono certa che Manuela abbia deciso di incastrare Louis, era già tutto previsto”.
La donna si dice angosciata non solo come moglie ma anche come infermiera: “Gli è venuto uno scoramento molto profondo. Dopo 10 mesi di carcere, senza evidenze probatorie reali ma solo dichiarazioni ritenute genuine, si sente impotente. Si è trovato un colpevole, quello che più piace alla pancia del Paese. È più rassicurante pensare che il male si annidi sempre in quelli diversi da noi”.
Infine, risponde alle ultime parole di Manuela Bianchi, nuora della vittima: “La reputazione di un individuo si fa con i fatti e non con le parole. Tutto quello che io dico è asseverato alla bugia, tutto quello che lei dice viene invece asseverato alla verità assolute, ma la verità è che Manuela non è mai stata leale con nessuno”. Il tutto come riportato da tgcom24.mediaset.it
Con queste parole, Valeria Bartolucci getta nuove ombre su un caso già intricato. Mentre Louis Dassilva prosegue la sua protesta silenziosa, l’attesa per il processo si carica di tensione. Saranno le prossime udienze a stabilire la verità su uno dei delitti più discussi degli ultimi anni.
"Il comportamento della Bianchi è stato tutto fuorché leale"
— Quarto Grado (@QuartoGrado) May 2, 2025
A #Quartogrado parla Valeria, la moglie di Louis Dassilva pic.twitter.com/138m1S7ZRC
"Louis non deve fare il gioco di chi gli vuole inchiodare la bara"
— Quarto Grado (@QuartoGrado) May 2, 2025
A #Quartogrado Valeria rompe il silenzio e parla dopo lo sciopero della fame iniziato dal marito Dassilva pic.twitter.com/5HgZEDmdaD