Omicidio Pierina Paganelli, svolta shock: “Sono io quell’uomo”

Omicidio Pierina Paganelli, svolta shock: “Sono io quell’uomo”

Inatteso sviluppo nel caso dell’omicidio Pierina Paganelli: un vicino di casa è uscito allo scoperto. La svolta nel video di sorveglianza.

Potrebbero esserci degli sviluppi forti e inattesi per quanto concerne l’omicidio Pierina Paganelli, la 78enne uccisa a coltellate a Rimini lo scorso 3 ottobre 2023. Per il delitto, attualmente, è in carcere Louis Dassilva ma la prova regina, ovvero un video di sorveglianza, sembra vacillare dopo le parole di un vicino di casa.

Omicidio Pierina Paganelli: “Sono io quell’uomo”

Sono sicuro al mille per mille che quello sono io“. Sono state queste le clamorose parole riportate anche da Il Resto del Carlino di un vicino di casa della povera Pierina Paganelli in merito ad un video di sorveglianza che sarebbe, secondo gli inquirenti, la prova regina per inchiodare Louis Dassilva per il delitto.

“Quella sera sono uscito dal bar e sono passato di lì per tornare a casa”, ha proseguito l’uomo parlando ai media ricordando la notte dell’omicidio della 78enne alle 22.17. L’uomo avrebbe spiegato di essere transitato nel raggio d’azione della cam 3 smentendo, quindi, la ricostruzione degli inquirenti secondo cui quella figura in questione sarebbe, invece, Dassilva.

Il residente del complesso di palazzine di Via del Ciclamino ha anche aggiunto: “L’ho detto anche in Questura quando gli investigatori mi hanno chiamato”. Parle, queste, che si scontrano con quelle che sarebbero state le sue prime affermazioni davanti agli inquirenti della Mobile, quando aveva spiegato di non essere sicuro di riconoscersi.

il video e le parole

Il video dove il vicino spiega di essere certo di essere lui è stato trasmesso anche da Mattino 5, trasmissione di Canale 5. Nel filmato si sente questa persona dire: “La settimana stessa sono sicuro di essere passato in quegli orari. E la settimana dopo, mi rivedo solo in quel giorno che è successo questo fatto. Se mi rivedo in quel video del giorno dell’omicidio? Sì”.

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