Tragedia nel Pesarese, uomo uccide la moglie e poi si toglie la vita. A Firenze trovati resti umani dentro una valigia

Tragedia nel Pesarese, uomo uccide la moglie e poi si toglie la vita. A Firenze trovati resti umani dentro una valigia

Omicidio-suicidio alle porte di Pesaro. Un uomo ucciso la moglie e poi si è tolto la vita. Accertamenti in corso.

PESARO – Omicidio-suicidio a Pesaro nella giornata di venerdì 11 dicembre 2020. Come raccontato dall’Ansa, un uomo ha ucciso prima la moglie e poi si è tolto la vita lanciandosi dalle mura dell’antico borgo.

La drammatica scoperta è stata fatta dai carabinieri, andati a casa della coppia per avvisare la donna del tragico gesto del marito. Al loro arrivo, però, hanno trovato il corpo senza vita della compagna. Aperta un’indagine per accertare meglio quanto accaduto alle porte della città marchigiana.

Mistero a Firenze, resti umani trovati in una valigia

Indagini in corso a Firenze per capire l’appartenenza dei resti umani trovati in tre valigie. L’allarme è stato lanciato dal proprietario di un terreno nella giornata di giovedì 10 dicembre. Come raccontato da La Repubblica, i cadaveri in avanzato stato di decomposizione è stato trasferito al reparto di medicina legale per cercare di ricostruire quanto accaduto e risalire all’identità della vittima.

I resti umani sono stati rinvenuto nei pressi di Sollicciano. Saranno gli accertamenti medici ricostruire quanto accaduto. La Procura, intanto, ha aperto un’indagine per omicidio. Si stanno vagliando anche le denunce presentate negli ultimi giorni per risalire all’identità delle vittime. Possibile che si tratti di una coppia albanese, ma sono tutti gli accertamenti del caso.

Ambulanza

Dramma a Taranto, ragazza morta durante una videolezione

Un giorno normale di didattica a distanza si è trasformato in tragedia a Taranto. Una ragazza di 15 anni ha avuto un malore durante la lezione e i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.

L’allarme è stato lanciato dai genitori, i primi ad accorgersi quanto stava succedendo. I problemi di connessione non avrebbero permesso a insegnante e compagni di chiamare subito aiuto. Le immagini sarebbero tornare intorno alle 12 quando nell’appartamento c’era già il personale sanitario per prestare soccorso alla ragazza.