Possibile omicidio-suicidio a Orvieto. I carabinieri hanno rinvenuti i corpi senza vita di padre, madre e figlia in una casa.
ORVIETO (TERNI) – Possibile omicidio-suicidio a Orvieto. Nella notte tra il 13 e il 14 novembre 2019 i carabinieri hanno rinvenuto i corpi senza vita di padre, madre e figlia in un appartamento in centro città. Secondo le prime ricostruzioni gli inquirenti pensano ad una tragedia familiare anche se al momento non è chiaro il movente del gesto.
E’ stato ritrovato un fucile vicino al corpo dell’uomo. Il 66enne molto probabilmente ha ucciso prima la moglie e poi la figlia e infine si è tolto la vita in una stanza diversa dai precedenti omicidi. Le cause non si conoscono e la Procura di Terni ha aperto un’inchiesta sulla vicenda.
Omicidio-suicidio a Orvieto, la ricostruzione
La ricostruzione di questo omicidio-suicidio è al vaglio degli inquirenti. Secondo una prima ipotesi, l’uomo ha ucciso prima la moglie e la figlia in stanze diverse e poi si è tolto la vita. Non è chiaro il motivo di questo gesto con i carabinieri che nelle prossime ore ascolteranno i vicini e i parenti delle vittime per provare a capire se in passato c’erano stati altri litigi in famiglia.
L’allarme è stato lanciato dal fratello del 66enne che intorno all’una si era recato a casa dell’uomo trovando i tre cadaveri.

Indagini in corso
La Procura di Terni ha aperto un’indagine per capire i motivi di questa tragedia familiare. Nelle prossime ore dovrebbe essere ascoltato nuovamente il fratello che ha trovato i corpi senza vita. I carabinieri cercheranno di accertare se in passato c’erano stati altri litigi tra il killer e le vittime oppure se si è trattato di un raptus omicida improvviso.
La tragedia ha sconvolto l’intero centro di Orvieto visto che questi episodi non sono all’ordine del giorno.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/carabinieri.it