Taglia le vene alla compagna e si uccide: brutale omicidio-suicidio

Taglia le vene alla compagna e si uccide: brutale omicidio-suicidio

L’ipotesi è quella di omicidio-suicidio. Un uomo ha tagliato le vene alla compagna salvo poi decidere di porre fine anche alla sua vita.

Due corpi senza vita sono stati ritrovati in queste ore a Lonato del Garda, in provincia di Brescia. Entrambe le vittime sarebbero state rinvenute con le vene tagliate. Stando alle prime ipotesi delle forze dell’ordine potrebbe trattarsi di un omicidio-suicidio con un uomo che avrebbe deciso di ammazzare la compagna salvo poi porre fine alla sua stessa vita.

Taglia le vene alla compagna e si uccide: i fatti

La terribile scoperta riguardo i due corpi senza vita è stata fatta nelle scorse ore. Le due vittime sono state rinvenute in un lago di sangue, con le vene dei polsi tagliate. Come anticipato, tra le prime piste seguite della forze dell’ordine, quella dell’omicidio-suicidio.

Secondo quanto si apprende, i fatti sarebbero avvenuti a Lonato del Garda, in provincia di Brescia, nella notte tra Pasquetta e martedì 2 aprile.

L’uomo avrebbe ucciso la compagna tagliandole le vene e poi si sarebbe tolto la vita compiendo anche per sé lo stesso terribile atto.

A lanciare l’allarme riguardo il drammatico episodio sarebbe stato un vicino di casa che ha notato sangue sul terrazzino.

Le indagini in corso: chi sono le vittime

Sulla vicenda sono in corso tutte le verifiche del caso ma dalle prime informazioni pare che sul corpo delle vittime, in particolare su quello della donna, non ci siano segni di violenza.

Ancora da capire, ufficialmente, l’identità dei due morti. Si tratterebbe, come sottolineato da Today, di un 49enne, Cristian Catalano, e della sua compagna di origine cinese il cui nome non è ancora noto.

Le indagini, affidate ai carabinieri della compagnia di Desenzano e della stazione di Lonato, sono coordinate dal pm Alessio Bernardi. Proprio lo stesso pm a disposto l’autopsia sui corpi per fare chiarezza.

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