Omicidio-suicidio, uccide madre 90enne, poi si impicca

Omicidio-suicidio, uccide madre 90enne, poi si impicca

L’omicidio-suicidio è accaduto a Milano. L’uomo ha ucciso la madre di 90 anni per poi togliersi la vita. I corpi trovati dal fratello.

Marco de Marchi, uomo di 56 anni residente a Milano, nella giornata di ieri ha ucciso sua madre di 90, Miranda Pomini soffocandola. La tragedia è accaduta a Milano, in via delle Ande. L’uomo ha ucciso sua madre utilizzando del nastro adesivo per tapparle naso e bocca, subito dopo si è tolto la vita impiccandosi. L’accaduto si è svolto nel pomeriggio della giornata di ieri 11 maggio. Si tratterebbe di omicidio-suicidio.

Entrambi i corpi sono stati ritrovati dal fratello del presunto assassino, che ha chiamato immediatamente i carabinieri ed il personale medico del 118. Nonostante le tempestive chiamate, non c’è stato niente da fare per la madre e suo figlio: per entrambi è stato constatato il decesso. Attualmente, la prima ipotesi formulata dalle forze dell’ordine è quella di omicidio-suicidio.

Polizia locale

Il motivo che avrebbe spinto Marco de Marchi ad uccidere la sua anziana madre ancora non è chiaro. Da quanto emerso dalle ricostruzioni, tra madre e figlio non c’erano problemi. La madre abitava con entrambi i suoi figli nello stesso complesso abitativo. La donna abitava al terzo piano mentre i figli nel quarto. Ed è proprio nell’abitazione della donna che si è svolto l’omicidio.

Miranda Pomini, un’anziana autosufficiente

Miranda Pomini, nonostante la veneranda età e qualche problema di salute, era una donna del tutto autosufficiente. Aveva un buon rapporto con i suoi due figli, che spesso l’andavano a trovare e l’aiutavano a fare le commissioni.

La ricostruzione ed il movente

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, Marco, il figlio della donna e presunto assassino, soffriva di problemi di depressione. L’uomo, non andava più a lavoro e passava intere giornate nella sua abitazione in solitudine. La sua situazione psichica era peggiorata in seguito alla morte di suo padre avvenuta nel 2018 e con l’arrivo della pandemia globale. Secondo le dichiarazioni, non era la prima volta che Marco de Marchi assumeva comportamenti violenti. Quello che adesso resta da capire, è il movente che ha spinto l’uomo a commettere un atto del genere nei confronti di sua mamma.

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