Omicidio Vanessa Ballan, cambia tutto sulla scarcerazione del killer Fandaj
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Omicidio Vanessa Ballan, cambia tutto sulla scarcerazione del killer Fandaj

uomo con un coltello insanguinato

Sembra essere cambiata la linea difensiva di Bujar Fandaj, accusato dell’omicidio Vanessa Ballan. Novità sulla richiesta di scarcerazione.

Accusato dell’omicidio di Vanessa Ballan, il presunto killer Bujar Fandaj avrebbe cambiato decisione in merito alla linea difensiva da tenere. La novità arriva dall’ultima scelta, presa insieme ai suoi legali, in merito alla precedente richiesta di scarcerazione.

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Omicidio Vanessa Ballan, la decisione di Bujar Fandaj

Arrivano novità in merito alla richiesta di scarcerazione fatta in precedenza da Bujar Fandaj, l’uomo accusato dell’omicidio della povera Vanessa Ballan. Infatti, stando alle ultime notizie, il possibile killer, ora in carcere, avrebbe cambiato linea difensiva in accordo con i propri legali.

Secondo quanto si apprende, il principale indiziato per la morte della giovane mamma, uccisa nella sua abitazione Riese Pio X, in provincia di Treviso, il 19 dicembre scorso, avrebbe rinunciato alla richiesta di uscire dal carcere nel quale è attualmente detenuto. Una mossa alla quale va sommata anche l’interrogatorio fissato a fine mese nel quale potrebbe parlare finalmente con i pm inquirenti, raccontando la sua versione dei fatti.

L’interrogatorio: la data e le parole

L’interrogatorio annunciato per la fine del mese, in realtà, è stato già fissato al prossimo 30 gennaio. Da quanto si apprende sarà il magistrato a recarsi in carcere per incontrare Fandaj.

La decisione dell’uomo, attualmente rinchiuso nel carcere di Treviso, riguardo la rinuncia alla richiesta di scarcerazione è arrivata in modo ufficiale da parte dei suoi legali. Un cambio netto di strategia difensiva visto che erano stati proprio gli avvocati della difesa a presentare l’istanza davanti al Tribunale della Libertà per chiedere la revoca del provvedimento restrittivo firmato dal gip su richiesta della Procura trevigiana.

“Essendo sorta la necessità di tutelare maggiormente la riservatezza della fase processuale in corso, abbiamo ritenuto opportuno rinunciare all’istanza davanti al Tribunale della Libertà che era stata presentata”, le parole dei legali ripresi da Fanpage.

Per il presunto killer di Vanessa, quindi, si profila un cambiamento totale e drastico dopo aver fatto scena muta fino ad ora. Nell’interrogatorio di garanzia andato in scena nei giorni scorsi, infatti, l’uomo si era avvalso della facoltà di non rispondere. Ora la svolta.

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ultimo aggiornamento: 12 Gennaio 2024 13:18

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