L’Oms sulla variante Omicron: “Possibile rischio collasso per gli ospedali. Il rischio globale resta alto”.
ROMA – L’Oms nel consueto appuntamento settimanale è ritornato a fare il punto sulla variante Omicron. “Lo tsunami prodotto dalla combinazione di questa mutazione e la Delta – ha precisata l’organizzazione riportata dall’Ansa – rischia di portare i nostri sistemi sanitari al collasso […]”.
“Il rischio globale continua ad essere molto alto – hanno aggiunto i vertici della sanità mondiale – le prove affidabili ci dicono che la Omicron rispetto alla Delta ha una capacità di raddoppiare in due o tre giorni […]“.
In Italia aumentano i ricoveri
Variante Omicron che ha portato ad aumentare i ricoveri in Italia. Secondo l’ormai consueto report di Fiaso, nel nostro Paese dal 7 al 28 dicembre la presenza in ospedale dei non vaccinati è aumentata del 46% mentre quello degli immunizzati del 19%.
A preoccupare, però, è la crescita dei ricoveri degli under 18. Aumenta la presenza dei ragazzi in ospedale e da qui l’invito è sempre quello di vaccinare per cercare di alleggerire la pressione sui servizi sanitari e consentire alle persone di poter vivere una certa normalità che ormai manca da due anni. Il percorso è sicuramente lungo, ma la strada intrapresa è sicuramente quella giusta.
Parisi: “Vaccini fondamentali”
Una crescita dei casi che potrebbe continuare nei prossimi giorni. “E’ chiarissimo che i contagi complessivi ormai raddoppiano in una settimana – ha detto il premio Nobel Parisi all’Ansa analizzando tutti i dati registrati in questo ultimo periodo – e temo che si arrivi a 100mila casi prima di Capodanno“.
Il fisico non sembra, invece, avere certezze sul futuro: “Cosa accadrà dopo non possiamo dirlo. Molto dipenderà dai comportamenti dei cittadini. E’ chiara, invece, la protezione che si ha con i vaccini e posso dire che questi sono fondamentali in questa battaglia“.