Onu chiede a Israele sospensione riforma della giustizia
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Direttore: Alessandro Plateroti

Onu chiede a Israele sospensione riforma della giustizia

bandiera israele

La riforma della giustizia in Israele sta provocando proteste in tutto il paese per la svolta autoritaria. Interviene anche l’Onu.

Il governo di Netanyahu ha portato avanti una riforma della giustizia che conferirebbe alla maggioranza potere giudiziario indebolendo la Corte Suprema. Da settimane per le strade di Israele i manifestanti attaccano la riforma. Ma ora arriva anche l’Onu a chiedere al governo di estrema destra di sospendere le annunciate riforme della magistratura perché potrebbero indebolire drasticamente i diritti umani nel Paese.

Con questa riforma la maggioranza potrebbe annullare le sentenze della Corte suprema e avere pieni poteri della magistratura. L’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Volker Turk, ritiene che i cambiamenti indeboliranno l’indipendenza della magistratura, la certezza del diritto e i diritti umani degli israeliani. Nelle settimane scorse erano arrivati ammonimenti anche da parte degli Stati Uniti.

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bandiera israele
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L’ira di Netanyahu contro gli Usa

L’Onu ha anche approvato una dichiarazione non vincolante contro gli insediamenti di Israele nei territori palestinesi. Il governo di Netanyahu ha intenzione di facilitare e accelerare questi insediamenti ma arriva lo stop delle nazioni unite con il sostegno degli Usa, che dichiara questi insediamenti un ostacolo alla pace tra lo stato ebraico e l’Anp.

“Le continue attività di insediamento di Israele mettono a rischio la fattibilità della soluzione dei due Stati”, afferma il Consiglio nella dichiarazione. Nel testo si esprime inoltre “la costernazione” per i piani del governo di estrema destra israeliano di legalizzare in modo retroattivo avamposti in Cisgiordania finora considerati illegali. Questo ha scatenato l’ira del premier israeliano che si è scagliato non solo contro le Nazioni unite ma anche contro gli alleati Usa che “non avrebbero dovuto aderire”. Ma Israele non può avere uno scontro con gli Usa perché il loro sostegno è fondamentale per la sopravvivenza dello stato ebraico che altrimenti resterebbe solo in Medio-Oriente.

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ultimo aggiornamento: 22 Febbraio 2023 12:02

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