OpenAI lancia una nuova intelligenza artificiale: “Pensa prima di rispondere”

OpenAI lancia una nuova intelligenza artificiale: “Pensa prima di rispondere”

OpenAI presenta o1, un’IA avanzata che utilizza una catena di pensiero per risolvere problemi complessi. Ecco come funziona.

OpenAI ha annunciato il lancio del suo nuovo modello di intelligenza artificiale, o1, presentato come una vera e propria rivoluzione nel campo dell’AI.

Il modello è stato progettato per essere più simile a un essere umano nel modo in cui affronta i problemi, grazie a un’innovativa tecnica di apprendimento per rinforzo.

A differenza dei modelli precedenti, questo modello segue una “catena di pensiero” per risolvere le query in modo autonomo, simulando un approccio graduale e riflessivo simile a quello umano.

OpenAI lancia una nuova IA: come funziona?

Il modello o1, come riportato da Fanpage.it, rappresenta una svolta significativa nell’approccio di OpenAI.

L’azienda ha, infatti, spinto oltre i confini del machine learning tradizionale, addestrando l’intelligenza artificiale non solo a “rispondere”, ma a pensare prima di farlo.

Come spiegato da Jerry Tworek, responsabile della ricerca di OpenAI: “O1 è stato addestrato utilizzando un algoritmo di ottimizzazione completamente nuovo e un nuovo set di dati di addestramento specificamente adattato per esso

Questo modello di apprendimento non si basa soltanto sui dati di addestramento tradizionali, ma evolve costantemente attraverso cicli di feedback e correzioni.

Questa capacità di migliorare nel tempo lo rende una tecnologia potenzialmente rivoluzionaria per il futuro dell’intelligenza artificiale.

Le limitazioni e i costi elevati

Nonostante l’entusiasmo, OpenAI sottolinea che o1 è ancora in fase sperimentale e presenta alcune limitazioni rispetto ai modelli attuali.

Il modello, infatti, è più lento e costoso rispetto a GPT-4o, e non dispone di alcune funzionalità fondamentali che oggi rendono ChatGPT uno strumento versatile.

Tra le caratteristiche mancanti figurano la navigazione sul web, il caricamento di immagini e file, e il supporto a strumenti come la funzione di chiamata o lo streaming di contenuti.

Sul fronte dei costi, l’accesso al modello o1 è significativamente più caro rispetto a GPT-4o. Per gli sviluppatori che desiderano integrarlo tramite API, OpenAI ha stabilito un prezzo di 15 dollari per 1 milione di token di input e 60 dollari per 1 milione di token di output.