Operaio di 22 anni schiacciato da un ascensore: la tragedia in un aeroporto

Operaio di 22 anni schiacciato da un ascensore: la tragedia in un aeroporto

Tragedia all’aeroporto di Bangkok: un giovane operaio di 22 anni viene schiacciato a morte da un ascensore di vetro.

Nell”aeroporto internazionale Suvarnabhumi di Bangkok, un operaio di 22 anni è rimasto ucciso da un ascensore di vetro durante un intervento di manutenzione.

L’incidente, avvenuto sotto gli occhi increduli di numerosi passanti, ha visto il giovane meccanico essere schiacciato a morte mentre lavorava all’interno del vano ascensore.

Il terribile incidente dell’operaio in un aeroporto: i fatti

Secondo quanto ricostruito da Today.it, il 22enne stava effettuando lavori di manutenzione in fondo al pozzo di un ascensore nell’aeroporto.

Fino a quando una chiave inglese gli è caduta accidentalmente nella base del vano. Senza seguire le necessarie procedure di sicurezza, il giovane ha tentato di recuperare l’attrezzo.

Durante questa operazione, la cabina di vetro dell’ascensore, dal peso di due tonnellate, ha iniziato a scendere lentamente.

Purtroppo, l’operaio non si è accorto immediatamente del pericolo imminente e, quando si è reso conto della situazione, è stato ormai troppo tardi per mettersi in salvo.

Quando i soccorsi sono arrivati sul posto, il giovane era già privo di vita, vittima di un trauma cranico devastante.

Le indagini in corso

La notizia dell’incidente ha lasciato sotto shock sia i colleghi dell’operaio sia i numerosi passeggeri che hanno assistito alla scena.

Il corpo del giovane è stato recuperato dai soccorritori e trasportato all’ospedale per un’autopsia. Mentre l’area dell’incidente è stata immediatamente isolata per permettere agli investigatori di effettuare i rilievi del caso.

In un comunicato ufficiale, l’aeroporto internazionale di Suvarnabhumi ha espresso il proprio rammarico per la tragedia.

Le autorità aeroportuali hanno ribadito che il giovane non avrebbe seguito le procedure di sicurezza previste, il che avrebbe portato alla tragica conseguenza.

Dalle indagini preliminari – si legge nel comunicato – è emerso che il defunto non ha rispettato le misure di sicurezza, provocando così l’incidente mortale“, concludono.