Tragico femminicidio a La Spezia: un operaio 44enne, indagato per maltrattamenti, uccide a coltellate la moglie e si suicida.
Un tragico evento ha sconvolto la comunità di Riccò del Golfo, in provincia di La Spezia, dove un operaio 44enne ha ucciso la moglie a coltellate per poi togliersi la vita.
L’uomo, di origini tunisine, era già noto alle forze dell’ordine per precedenti episodi di maltrattamento nei confronti della donna.
In seguito a una denuncia da parte della moglie, era stato emesso un provvedimento che lo allontanava dall’abitazione familiare, che la vittima condivideva con i due figli adolescenti. Al momento del femminicidio-suicidio, fortunatamente, i figli non erano in casa.
Uccide la moglie a La Spezia: la ricostruzione degli eventi
Secondo le prime ricostruzioni, come riportato da Fanpage.it, l’uomo si sarebbe presentato presso l’abitazione della moglie con una scusa, armato di coltello.
Non è ancora chiaro se l’arma sia stata ritrovata dalle forze dell’ordine che stanno indagando sull’accaduto. La dinamica dell’irruzione e dell’omicidio è ancora in fase di ricostruzione dettagliata da parte degli inquirenti.
L’uomo, già indagato per maltrattamenti, era stato destinatario di un ordine di divieto di avvicinamento alla casa di famiglia.
Questo provvedimento era stato preso in seguito alla denuncia della moglie, che aveva deciso di interrompere la relazione a causa delle violenze subite. Nonostante le misure di protezione adottate, l’aggressore è riuscito a violarle, con esiti tragici.
La violenza domestica in Italia
Questo femminicidio-suicidio si inserisce in un contesto più ampio di violenza domestica in Italia. Nei primi quattro mesi del 2024, sono state 88 le persone uccise nel Paese.
Un dato che, seppur in calo del 25,4% rispetto allo stesso periodo del 2023, rimane allarmante. Nel 2023, infatti, le vittime furono 118 nei primi quattro mesi.
Nell’anno 2022 se ne contarono 110, 94 nel 2021 e 80 nel 2020, anno in cui si è registrato il minimo storico di vittime, con 271 morti ammazzati in totale.