Operazione antimafia nella mattinata odierna a Trapani. Gli inquirenti hanno tratto in arresto 12 persone appartenenti al clan di Messina Denaro.
TRAPANI – Questa mattina oltre 100 uomini tra Carabinieri del Nucleo Investigativo di Trapani e del Raggruppamento Operativo Speciale e della DIA hanno eseguito ben 12 arresti per associazione mafiosa, estorsione, favoreggiamento e fittizia intestazione di beni, tutti aggravati da modalità mafiose.
L’indagine è nata dopo un’inchiesta avviata nel 2014 su esponenti delle famiglie Vita e Salemi, ritenuti favoreggiatori del capomafia latitante Matteo Messina Denaro.
L’operazione antimafia di Agrigento
Operazione antimafia a Trapani, arrestato anche il ‘re eolico’ Vito Nicastri
Tra le persone finite in carcere c’è anche il ‘re dell’eolico’ Vito Nicastri, il primo a puntare in Sicilia sulle energie pulite.
Quello del ‘signore del vento’ non è un nome nuovo ai Carabinieri visto che hanno già condotto l’ultima inchiesta sui presunti favoreggiatori dal padrino di Castelvetrano: i suoi legami con il boss sono costati sequestri per centinaia milioni di euro.
Di lui negli anni scorsi aveva parlato il pentito Lorenzo Cimarosa, che lo aveva indicato come uno dei finanziatori della ormai più ventennale latitanza di Messina Denaro. Il collaboratore di giustizia aveva raccontato di una borsa piena di soldi che Nicastri aveva fatto avere al capomafia attraverso un altro uomo d’onore, Michele Gucciardi.
Il video di un’altra operazione di un anno fa