Operazione della Polizia contro i settantacinque membri del gruppo Torino Hooligans: i soggetti denunciati, tra l’altro, di violenza privata aggravata, rissa e lesioni aggravate.
Maxi operazione della Polizia contro il gruppo ‘Hooligans Torino’, una fazione della tifoseria organizzata della squadra granata. I settantacinque componenti del gruppo hanno raggiunto una notifica. Molti, come riportato dall’Agi, dovranno rispondere dell’accusa di violenza privata aggravata, rissa e lesioni aggravate. Le autorità hanno inoltre sospeso la licenza a tre esercizi pubblici, considerati come i punti di ritrovo del gruppo.
Ma l’operazione ha interessato anche le tifoserie di Napoli e Inter.Nel complesso le autorità hanno emesso 115 Daspo, ossia divieti di accedere allo stadio.
Operazione della Polizia contro il gruppo Torino Hooligans
Gli agenti hanno presentato una notifica a tutti i settantacinque membri che compongono il gruppo. Settantuno di questi sono stati denunciati per reati come violenza privata aggravata, rissa e lesioni aggravate. Inoltre gli uomini della Digos hanno notificato cinquecento sanzioni comminate per violazioni del regolamento interno allo stadio. L’importo complessivo delle sanzioni supera gli ottantamila euro.
Sospesa la licenza a tre esercizi pubblici
Ma non è tutto. Per alcuni l’accusa è anche quella di porto di strumenti atti ad offendere, accensione e lancio di fumogeni, tanto per citare altri due comportamenti contestati e sanzionati. Le autorità hanno inoltre proceduto con la sospensione della licenza per tre locali pubblici che erano i tre punti di ritrovo dei membri del gruppo ultrà in questione.
Il rapporto tra i diversi gruppi della tifoseria organizzata del Torino
Nel corso delle indagini sul gruppo, gli inquirenti hanno portato alla luce il complesso rapporto tra i tifosi del Torino Hooligans e gli altri gruppi della tifoseria organizzata granata.
