Quali sono le opere ‘sbloccate’ dal decreto semplificazioni? Mose, Tav, strade e autostrade.
ROMA – Dovrebbero essere diverse centinaia le opere ‘sbloccate’ dal decreto semplificazioni approvato salvo intese in Consiglio dei ministri. Si tratta di un provvedimento fondamentale per far ripartire il nostro Paese dopo la pandemia. Nelle prossime settimane dovrebbe iniziare l’iter parlamentare per approvare il prima possibile il decreto.
Il nodo ferroviario
Un capitolo del decreto è dedicato alle ferrovie. In cima alla lista naturalmente c’è la Tav. Nella lista del Governo, però, ci sono anche altre direttrici ferroviarie come il potenziamento della Gallarate-Rho o il raddoppio della Vignale-Oleggio Arona.
Prevista l’accelerazione per il Nodo di Genova e Terzo Valico dei Giovani. Presenti anche tanti altri piccoli lavori rimasti bloccate dalla burocrazia italiana.
Strade e autostrade
Un capitolo del decreto è dedicato a strade ed autostrade. Si tratta di una trentina di opere per rendere più sicuri i trasferimenti degli italiani da Nord a Sud. Naturalmente si tratta di lavori che dovrebbero iniziare subito dopo l’approvazione in Parlamento del decreto.
Le opere idriche
Tra le opere idriche in cima alla lista c’è il Mose che, finalmente, dovrebbe sbloccarsi dopo oltre 15 anni. Ma l’elenco è ampio con diverse strutture che devono essere completate ed altre rafforzate per permettere a tutti di muoversi in sicurezza.
Aeroporti
L’ultimo capitolo di questo decreto è dedicato agli aeroporti. Una voce che comprende anche l’accessibilità ferroviaria e metropolitana verso gli aeroporti di Napoli, Linate, Genova, Lamezia Terme, Bergamo, Firenze, Venezia e Catania. Prevista anche un’espansione della capacità dei terminal per gli hub intercontinentali di Roma Fiumicino, Milano Malpensa e Venezia.
L’Italia è pronta a ripartire e per farlo ha deciso di dare il via libera al decreto semplificazioni. Si tratta di un approvazione parziale visto che è arrivata solo in Consiglio dei ministri. Nelle prossime ore dovrebbe iniziare l’iter parlamentare.