Italia-Cina: nuove sinergie tra moda, formazione e intelligenza artificiale.
Una nuova cooperazione tra Italia-Cina nell’ambito della moda e del tessile, questo l’obiettivo della missione in Cina organizzata dal Distretto di Linping della città di Hangzhou (Capoluogo della Provincia dello Zheijang) e dalla città Contea di Changshu (Città Contea di Changshu della Provincia dello Jiangs) in collaborazione con Livolsi&Partners, la società di consulenza strategica milanese specializzata nell’internazionalizzazione delle imprese e nella promozione degli investimenti italiani in Oriente.
Focus della missione, a cui hanno partecipato circa 150 Rappresentanti di Aziende cinesi della moda, Designers ed Accademie della Moda cinese e note aziende della moda italiane, Pitti Immagine e Accademia del Lusso, e’ stata non solo la firma di memorandum d’intesa tra le parti per favorire investimenti, joint venture e collaborazioni nel campo della formazione, della promozione e del commercio, ma anche il confronto sulla piu’ importante rivoluzione tecnologica in corso nell’economia mondiale: l’intelligenza artificiale.
Le dichiarazioni di Alberto Conforti
“L’intelligenza artificiale sta rimodellando il panorama industriale con una profondità senza precedenti – spiega Alberto Conforti, Direttore del Dipartimento Internazionalizzazione Imprese della Livolsi&Partners – Grazie al coinvolgimento profondo delle tecnologie IA, il settore dell’abbigliamento sta accelerando la trasformazione dei metodi produttivi, dei modelli operativi e delle strutture industriali. Questa trasformazione riguarderà anche i modelli di cooperazione commerciale e industriale tra Imprese cinesi e Imprese italiane, da sempre considerate un punto di riferimento internazionale nel settore della moda”.
Da parte loro, le Imprese cinesi e le loro Associazioni, vogliono promuovere l’integrazione tra tecnologia, formazione e creatività (offerta dai giovani talenti), per sviluppare a livello internazionale l’industria della moda, integrando risorse locali con quelle internazionali e specificatamente italiane. In questo senso, particolarmente qualificante e’ stata la partecipazione agli incontri con l’Accademia del Lusso delle più importanti istituzioni accademiche cinesi: Zhejiang University of Technology, Jiangxi Institute of Fashion Technology, China Garment Innovation Institute.
Gli obiettivi strategici di questo approccio sono chiari: “Creare un sistema – aggiunge Alberto Conforti – per favorire lo sviluppo di progetti di cooperazione commerciale ed industriale di qualità nel settore della moda basato sulla Creazione di partnership commerciali ed industriali tra Imprese italiane ed Imprese cinesi.
La Formazione congiunta e condivisa tra Università ed Imprese, lo Sviluppo delle sinergie tra industria della moda e nuovi talenti, attraverso l’analisi dei requisiti delle imprese, la formazione specialistica, lo scouting di risorse e stage qualificati”.

Ma soprattutto, possiamo aggiungere, accelerare l’integrazione tra innovazione tecnologica ed il miglioramento dei processi commerciali e nella produzione industriale nel settore della moda. E in questa direzione, particolarmente rilevante è stato lo spazio dedicato alla promozione tra le imprese italiane delle opportunità strategiche offerte dal Distretto di Linping per quanto concerne i vantaggi competitivi derivanti dai programmi di innovazione tecnologica di Hangzhou.
La E-fashion Town di Linping è una zona speciale e un polo di sviluppo situato nel Distretto di Linping, nella città di Hangzhou, provincia dello Zhejiang. Si tratta di un’area caratterizzata e focalizzata sull’industria della moda, in particolare quella incentrata sull’abbigliamento, e si pone come una base innovativa per la moda digitale e la moda-tecnologica (fashion-tech).
I punti principali
• Ubicazione: Si trova nel Distretto di Linping, che fa parte di Hangzhou, una città importante in Cina orientale e la capitale della provincia dello Zhejiang.
• Focus Industriale: È una “città a tema” dedicata alla moda, con un’enfasi particolare sull’e-commerce, il live-streaming (dirette per la vendita) e l’innovazione tecnologica nel settore. L’obiettivo a lungo termine è diventare una base innovativa per la moda digitale.
• Polo Commerciale e Creativo: Offre supporto e spazi per designer, brand e imprese nel comparto fashion-tech, fungendo da importante porta d’accesso per connettere la regione con Shanghai e la più ampia area del Delta del Fiume Azzurro. Spesso ospita eventi di settore, sfilate di moda e fiere.
• Tecnologia: I visitatori possono sperimentare strumenti tecnologici avanzati per la “prova virtuale” dei vestiti (virtual try-on) ed applicazioni di IA per favorire il marketing digitale e la riduzione dei tempi di produzione (dal design al prodotto finito),tali da rispondere in tempi rapidissimi alle richieste del mercato (one to one market)
• Connessioni Internazionali: Il Distretto di Linping e la sua E-fashion Town cercano attivamente opportunità di cooperazione internazionale, inclusa quella con l’Italia, specialmente nel settore della moda.
“La E-fashion Town di Linping – conclude Alberto Conforti – è un distretto moderno e dinamico che mira a combinare la tradizione dell’abbigliamento con l’innovazione digitale per spingere l’industria della moda cinese. Per le Imprese italiane, che vogliono proiettarsi nel futuro si tratta indubbiamente di una tappa obbligata e per quelle presenti all’evento, è stata una esperienza di straordinario valore commerciali e, perché ha fatto toccare con mano quanto grande sia la richiesta in Cina di design italiano per prodotti fatti in loco e pensati per una nuova classe emergente di consumatori cinesi.
Il settore della moda cinese nello Zheijang dimensioni e tendenze
Industry Overview
1 – Hangzhou’s garment industry has a profound historical foundation. With its advantageous geographical location, abundant resources, and developed economy, it has built a complete and highly competitive industrial system after years of growth. Currently, Hangzhou hosts 1,079 textile and garment enterprises above designated size, accounting for 20.6% of all such enterprises in Zhejiang Province. From January to October 2024, Zhejiang’s textile and garment enterprises above designated size achieved 969.32 billion RMB in operating revenue, with Hangzhou contributing a significant share.Tracing its development, in the late 1980s, Hangzhou saw the birth of its first garment market. From this starting point, after years of accumulation and expansion, it gradually formed today’s nationally renowned Sijiqing Garment Market Cluster.
This cluster consists of 35 specialized markets, more than 40,000 market entities, and employs over 100,000 people. In 2023, its market transaction volume exceeded 150 billion RMB. Centered around Sijiqing, the surrounding area has gathered a large number of garment production enterprises, with over 1,000 garment manufacturers and seasonal processing firms in the eastern part of the city, employing 55,000 workers. These enterprises work closely with the markets, forming a complete industrial chain that integrates design, production, and sales.In terms of industrial layout, Hangzhou has formed multiple distinctive industrial clusters. Besides Sijiqing as the core, Linping District excels in textile fabrics, housing many enterprises specializing in fabric R&D and production, providing strong support for the garment industry. With urban development, Hangzhou is actively promoting the integration of the garment industry with technology and culture.
In Qiantang New District and other areas, a number of innovative apparel companies have been established, leveraging digital technology to enhance production efficiency and design innovation. Furthermore, Hangzhou benefits from its many universities and research institutions, such as China Academy of Art and Zhejiang Sci-Tech University, which provide continuous creative design talent and cutting-edge research, driving sustained innovation in the industry.

2 – Changshu’s garment industry is massive in scale and serves as a key pillar industry in the region, with a total value exceeding RMB 100 billion. After more than 40 years of development, it has built a textile and apparel industrial cluster with trading volume surpassing RMB 100 billion.
It has earned titles such as “China Textile Industry Base City,” “China’s Famous City for Casual Wear,” “China’s Famous City for Cashmere Products,” and “World-Class Pioneer Zone for Autumn-Winter Apparel Industrial Clusters.”In terms of industrial layout, Changshu has formed a complete industrial ecosystem. Centered around Changshu Garment City, it hosts 35 specialized markets. In 2023, the market’s trading volume exceeded RMB 150 billion, with over 40,000 business entities and more than 100,000 employees. Surrounding the garment city are over 4,000 textile and garment enterprises, employing nearly 90,000 workers, including 518 above-designated-scale enterprises.
In 2023, the city’s textile and garment industry achieved an output value of RMB 50.76 billion from above-designated-scale enterprises, of which the garment sector contributed RMB 14.48 billion. The industrial chain covers the full process—from raw material procurement, spinning, weaving, and dyeing, to garment design, manufacturing, and sales. The city has over 10,000 warp knitting machines and more than 9,000 weft knitting machines, making it one of the largest bases for pile fabric products in China.With evolving times, Changshu’s garment industry is actively embracing digital transformation.
In 2023, Changshu’s online trading volume exceeded RMB 110 billion, with livestream e-commerce contributing more than RMB 65 billion, a year-on-year growth of 30%. From January to August 2024, the city achieved an online trading GMV of RMB 64.51 billion, up 8.8% year-on-year, of which Douyin livestream e-commerce accounted for RMB 40.84 billion, a 31.4% increase. The city actively introduces and cultivates professional platforms such as Feiliu Technology, Yunrongtong, and Shicaitong to advance supply chain digitalization, achieving end-to-end integration and driving rapid industry upgrades.

Traduzione in italiano: L’industria dell’abbigliamento di Hangzhou e Changshu
1 – L’industria dell’abbigliamento di Hangzhou vanta solide basi storiche. Grazie alla sua posizione geografica vantaggiosa, alle risorse abbondanti e all’economia sviluppata, ha costruito un sistema industriale completo e altamente competitivo dopo anni di crescita. Attualmente, Hangzhou ospita 1.079 imprese tessili e dell’abbigliamento di dimensioni superiori alla soglia designata, che rappresentano il 20,6% di tutte queste imprese nella provincia di Zhejiang. Da gennaio a ottobre 2024, le imprese tessili e dell’abbigliamento di dimensioni superiori alla soglia designata dello Zhejiang hanno realizzato 969,32 miliardi di RMB di fatturato operativo, con Hangzhou che ha contribuito con una quota significativa.
Ripercorrendo il suo sviluppo, alla fine degli anni ’80, Hangzhou ha visto la nascita del suo primo mercato dell’abbigliamento. Da questo punto di partenza, dopo anni di accumulo ed espansione, si è gradualmente formato l’attuale cluster del mercato dell’abbigliamento di Sijiqing, rinomato a livello nazionale. Questo cluster è composto da 35 mercati specializzati, oltre 40.000 operatori di mercato e impiega più di 100.000 persone. Nel 2023, il suo volume di transazioni di mercato ha superato i 150 miliardi di RMB. Con Sijiqing al centro, l’area circostante ha riunito un gran numero di imprese di produzione di abbigliamento, con oltre 1.000 produttori di abbigliamento e aziende di lavorazione stagionale nella parte orientale della città, che impiegano 55.000 lavoratori. Queste imprese lavorano a stretto contatto con i mercati, formando una catena industriale completa che integra progettazione, produzione e vendita.
In termini di distribuzione industriale, Hangzhou ha formato molteplici cluster industriali distintivi. Oltre a Sijiqing come nucleo, il distretto di Linping eccelle nei tessuti, ospitando numerose imprese specializzate nella ricerca e sviluppo e produzione di tessuti, fornendo un forte supporto all’industria dell’abbigliamento. Con lo sviluppo urbano, Hangzhou sta promuovendo attivamente l’integrazione dell’industria dell’abbigliamento con la tecnologia e la cultura.
Nel distretto nuovo di Qiantang e in altre aree, sono state costituite diverse aziende innovative nel settore dell’abbigliamento, che sfruttano la tecnologia digitale per migliorare l’efficienza produttiva e l’innovazione del design. Inoltre, Hangzhou beneficia delle sue numerose università e istituti di ricerca, come la China Academy of Art e la Zhejiang Sci-Tech University, che forniscono talenti creativi nel design e ricerca all’avanguardia in modo continuo, guidando l’innovazione sostenuta nel settore.
2 – L’industria dell’abbigliamento di Changshu è di dimensioni importanti e costituisce un’industria pilastro chiave nella regione, con un valore totale che supera i 100 miliardi di RMB. Dopo oltre 40 anni di sviluppo, ha costruito un cluster industriale tessile e dell’abbigliamento con un volume di scambi superiore ai 100 miliardi di RMB. Ha ottenuto titoli come “China Textile Industry Base City,” “China’s Famous City for Casual Wear,” “China’s Famous City for Cashmere Products,” e “World-Class Pioneer Zone for Autumn-Winter Apparel Industrial Clusters.”
In termini di distribuzione industriale, Changshu ha formato un ecosistema industriale completo. Centrato sulla città dell’abbigliamento di Changshu, ospita 35 mercati specializzati. Nel 2023, il volume di scambi del mercato ha superato i 150 miliardi di RMB, con oltre 40.000 operatori commerciali e più di 100.000 dipendenti. Intorno alla città dell’abbigliamento ci sono oltre 4.000 imprese tessili e dell’abbigliamento, che impiegano quasi 90.000 lavoratori, di cui 518 imprese di dimensioni superiori alla soglia designata.
Nel 2023, l’industria tessile e dell’abbigliamento della città ha raggiunto un valore di produzione di 50,76 miliardi di RMB da imprese di dimensioni superiori alla soglia designata, di cui il settore dell’abbigliamento ha contribuito con 14,48 miliardi di RMB. La catena industriale copre l’intero processo, dall’approvvigionamento di materie prime, filatura, tessitura e tintura, fino alla progettazione, produzione e vendita di abbigliamento. La città ha oltre 10.000 macchine per maglieria a catena e più di 9.000 macchine per maglieria a trama, rendendola una delle più grandi basi per prodotti in tessuto felpato in Cina.
Con l’evolversi dei tempi, l’industria dell’abbigliamento di Changshu sta abbracciando attivamente la trasformazione digitale. Nel 2023, il volume di scambi online di Changshu ha superato i 110 miliardi di RMB, con l’e-commerce in livestream che ha contribuito con oltre 65 miliardi di RMB, con una crescita anno su anno del 30%. Da gennaio ad agosto 2024, la città ha raggiunto un GMV di scambi online di 64,51 miliardi di RMB, in aumento dell’8,8% anno su anno, di cui l’e-commerce in livestream di Douyin ha rappresentato 40,84 miliardi di RMB, con un aumento del 31,4%.
La città introduce e coltiva attivamente piattaforme professionali come Feiliu Technology, Yunrongtong e Shicaitong per far avanzare la digitalizzazione della catena di approvvigionamento, realizzando l’integrazione end-to-end e guidando rapidi aggiornamenti del settore.