Orbán difende il leader della Lega: "Salvini è il patriota più coraggioso d'Europa"
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Direttore: Alessandro Plateroti

Orbán difende il leader della Lega: “Salvini è il patriota più coraggioso d’Europa”

Viktor Orban

Orbán difende Salvini nel processo Open Arms, lodandolo come il patriota più coraggioso d’Europa per la sua posizione contro l’immigrazione.

Nel contesto del processo legato al caso Open Arms, il leader ungherese Viktor Orbán ha espresso il suo sostegno a Matteo Salvini, definendolo “il patriota più coraggioso d’Europa“. Salvini, attuale vicepremier e ministro dei Trasporti, è sotto processo per sequestro di persona e rifiuto d’atti d’ufficio, accuse legate al suo operato come ministro dell’Interno nel 2019, quando ritardò lo sbarco di 147 migranti a bordo della nave della ong Open Arms.

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Il processo, che ha attirato l’attenzione mediatica europea, vede Salvini difendere con fermezza le sue azioni, dichiarando di aver agito nell’interesse della sicurezza nazionale e del controllo dei confini.

Matteo Salvini

La posizione di Orbán: solidarietà e ammirazione

Il primo ministro ungherese Viktor Orbán ha manifestato la sua solidarietà attraverso un messaggio su X (ex Twitter), lodando Salvini come un difensore dell’Europa. Nel suo post, Orbán ha dichiarato: “Matteo Salvini è il patriota più coraggioso d’Europa, punito per aver fermato l’immigrazione illegale. Chi difende i confini europei viene perseguitato. Salvini è il nostro eroe!“. Questo intervento sottolinea l’alleanza politica tra i due leader, uniti dalla volontà di contrastare l’immigrazione incontrollata e di proteggere la sovranità nazionale.

Orbán, noto per le sue posizioni rigide in tema di immigrazione, ha sempre sostenuto una linea dura, simile a quella adottata dal leader della Lega durante il suo mandato come ministro dell’Interno. La loro collaborazione rappresenta un fronte comune di leader che vedono nella protezione dei confini una priorità per la stabilità e la sicurezza dell’Europa.

Salvini risponde: “Il vento del cambiamento non si fermerà”

In attesa di incontrare Orbán venerdì a Budapest, Salvini ha risposto prontamente al messaggio di solidarietà: “Grazie Viktor, ci vediamo venerdì nella splendida città di Budapest. Le prove e le minacce non fermeranno il vento del cambiamento e della libertà che soffia in Europa“. Con queste parole, Salvini conferma la sua determinazione a proseguire nella sua battaglia politica, nonostante le difficoltà legali che sta affrontando.

Il caso Open Arms continua a sollevare dibattiti a livello nazionale ed europeo, mettendo in luce le profonde divisioni esistenti sul tema dell’immigrazione. Tuttavia, per il leader della Lega e Orbán, la difesa dell’Europa e dei suoi confini resta una priorità irrinunciabile.

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ultimo aggiornamento: 17 Settembre 2024 18:28

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