Ungheria, Orban: “Se vogliamo salvare la vita ai migranti dobbiamo tenerli sulla sponda Sud del Mediterraneo”. E sulla Merkel: “Se avessi fatto la sua politica, qui le persone mi avrebbero cacciato il giorno stesso”.
Dura intervista del premier dell’Ungheria Viktor Orban, intervenuto ai microfoni di Bild sulla questione migranti. La linea dura dell’Ungheria è stata criticata da molti paesi europei, ma Orban ha difeso la propria posizione rispedendo le accuse al mittente e dando all’Europa la colpa dei naufragi delle imbarcazioni di migranti.
Orban: “Se vogliamo salvare la vita ai migranti dobbiamo tenerli sulla sponda sud del Mediterraneo”
“La colpa per i naufragi delle imbarcazioni di migranti nel Mediterraneo è dei politici in Europa che incoraggiano i migranti e danno l’impressione che valga la pena andarsene. Se vogliamo salvargli la vita dobbiamo trattenerli sulla sponda sud del Mediterraneo. La politica migratoria non è un compito comune della Ue ma una questione nazionale“. Chiara dunque la posizione del governo ungherese che fa un passo indietro di fronte alle richieste europee e ribadisce come l’emergenza migranti sia un fenomeno da risolvere in base alle esigenze e alle possibilità di ogni Nazione.
Ungheria, Orban attacca la Merkel: “Se avessi fatto la sua politica, qui mi avrebbero cacciato il giorno stesso”
“E’ necessario esportare il sostegno alle persone in stato di emergenza, c’è bisogno progetti per evitare che i migranti si mettano in cammino: modernizzazione, dare un assetto economico e amministrativo, con l’aiuto dei paesi donatori“. E poi il duro attacco alla Merkel: “Se avessi fatto la sua politica, qui le persone mi avrebbero cacciato il giorno stesso“.
Fonte foto: https://www.facebook.com/marco.todarello.18
