Stretta di De Luca contro la movida: vietato l’asporto di alcolici dopo le 22. Mascherine all’aperto fino a fine luglio dove non c’è distanziamento

Stretta di De Luca contro la movida: vietato l’asporto di alcolici dopo le 22. Mascherine all’aperto fino a fine luglio dove non c’è distanziamento

La nuova ordinanza del Presidente della Regione Campania: mascherine obbligatorie all’aperto dove non c’è distanziamento e stretta anti-movida.

Il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca tiene alta, anzi altissima la guardia contro il Covid e con la nuova ordinanza conferma l’obbligo di mascherine all’aperto fino alla fine di luglio “quando si configurino assembramenti o affollamenti” e vieta l’asporto di alcolici dopo le ore 22.

La nuova ordinanza di De Luca: in Campania mascherine all’aperto fino a fine luglio. Ma non ovunque

Con la nuova ordinanza, Vincenzo De Luca ha dato più o meno seguito a quanto annunciato nelle scorse settimane: in Campania mascherina all’aperto obbligatoria fino al prossimo 31 luglio. Ma non sempre e non ovunque. Nell’ordinanza infatti è specificato che è obbligatorio indossare la mascherina quando si configurino assembramenti o affollamenti.

L’utilizzo delle mascherine resta pertanto obbligatorio, sul territorio regionale, in ogni luogo non isolato – ad esempio nei centri urbani, nelle piazze, sui lungomari nelle ore e situazioni di affollamento – nonché nelle file, code, mercati o fiere ed altri eventi, anche all’aperto, nonché nei contesti di trasporto pubblico all’aperto quali traghetti, battelli, navi“.

Le indicazioni sono simili a quelle contenute nell’ordinanza firmata dal Ministro della Salute Roberto Speranza, che ha revocato l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto a partire dal 28 giugno. A meno che non ci si trovi in situazioni nelle quali non è possibile garantire il distanziamento interpersonale.

Vincenzo De Luca

La stretta anti-movida

De Luca si muove però in maniera decisa contro la movida vietando l’asporto di bevande alcoliche dalle ore 22 fino alle ore 6 e vietando la consumazione delle stesse nelle aree pubbliche come parchi comunali, piazze e ville.

Fino al 31 luglio dalle 22 alle 6 “è fatto divieto di vendita con asporto di bevande alcoliche, di qualsiasi gradazione, da parte di qualsiasi esercizio commerciale (ivi compresi bar, chioschi, pizzerie, ristoranti, pub, vinerie, supermercati) e con distributori automatici“. È inoltre vietato il “consumo di bevande alcoliche, di qualsiasi gradazione, nelle aree pubbliche ed aperte al pubblico, ivi compresi gli spazi antistanti gli esercizi commerciali, le piazze, le ville e i parchi comunali“.

Di seguito il video dell’intervento di De Luca.

De Luca, “A Napoli andiamo verso un nuovo lockdown”

Se prosegue così la vaccinazione a Napoli andiamo verso un nuovo lockdown nel giro di pochi mesi, dopo settembre“, ha dichiarato il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. “Nel territorio della Asl Napoli 1 tra i tanti cittadini convocati per la seconda dose o anche la prima si sono presentati un numero limitatissimo, ad oggi per quanto riguarda la Asl Napoli 1 centro su 839.000 cittadini residenti e vaccinabili vi sono 317.000 mancate adesioni. È un dato non sostenibile“.

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