Crisi in un ospedale a Patti, giovane ingessato con il cartone: scatta la polemica

Crisi in un ospedale a Patti, giovane ingessato con il cartone: scatta la polemica

Caso scioccante a Patti: un giovane con una frattura al perone viene immobilizzato con un cartone per la carenza di stecche ortopediche.

In un episodio che sembra uscito da un racconto surreale, un giovane di 30 anni è stato dimesso dall’ospedale “Barone Romeo” di Patti con una gamba ingessata utilizzando un cartone da imballaggio.

Questo singolare accaduto, scatenato dalla mancanza di stecche per l’ingessatura, ha suscitato indignazione e ha spinto la Procura locale ad avviare un’inchiesta.

Giovane immobilizzato con del cartone in un ospedale a Patti

Dopo un incidente in moto, come riportato da Quotidiano.net, il giovane si è recato al pronto soccorso dell’ospedale di Patti.

Qui i medici, privi di stecche adeguate, hanno dovuto ricorrere a un cartone per immobilizzare l’arto fratturato.

Chiedo al presidente della Regione Sicilia: si può uscire dal pronto soccorso di Patti con un cartone al posto delle stecche?“, ha protestato il padre del ragazzo.

I medici non c’entrano niente, ma da oltre un mese mancano le stecche per stabilizzare gli arti.” Il giovane ha poi dovuto rivolgersi a una clinica privata di Messina per ottenere un’ingessatura corretta, sostenendo una spesa di 200 euro.

Reazioni e polemiche

L’incidente ha scatenato una forte reazione pubblica e politica. Il governatore della Sicilia ha definito l’episodio “inaccettabile” e ha richiesto un’ispezione urgente.

Chi ha sbagliato deve pagare. Ho parlato col genitore del ragazzo, ho chiesto scusa a nome della Regione siciliana“, commenta.

Anche diverse figure politiche hanno espresso il loro sdegno. Il segretario regionale di un noto partito ha descritto l’incidente come “la perfetta cartina tornasole del disastro in cui versa la sanità siciliana.”

Un altro esponente politico ha commentato: “Quanto accaduto è l’emblema di una sanità da Terzo mondo.”

Questo caso di malasanità mette in luce problemi più ampi e diffusi nel Sud Italia, dove la gestione sanitaria soffre di gravi carenze organizzative, finanziamenti inadeguati e tecnologie obsolete.

Le regioni del Sud, tra cui Sicilia, Calabria e Puglia, sono spesso citate tra le aree con i maggiori problemi sanitari.

Secondo dati recenti, queste regioni hanno registrato numerosi casi di errori medici e disservizi gravi negli ultimi anni.