Troppe richieste dai migranti, parroco cambia canonica

Troppe richieste dai migranti, parroco cambia canonica

Padova, parroco cambia canonica per le troppe richieste da parte dei migranti: Onestamente c’è anche da riconoscere che il viavai di stranieri che chiedono con insistenza aiuti m’impediscono serenità e pace

Fa discutere il caso del parroco di Rustega (Padova) che ha deciso di cambiare canonica per sfuggire alle incessanti richieste dei migranti che si rivolgevano a lui con insistenza per vari motivi, da quelli umanitari, a quelli più prettamente pratici. Il tutto, secondo il parroco, anche senza la dovuta educazione. E sui social network infuria la polemica tra chi difende il diocesano e chi lo critica.

Don Marco Scattalon: Il viavai di stranieri mi impediscono serenità e pace

La motivazione alla base della scelta è stata spiegata proprio dal parroco che ha sottolineato come le continue richieste da parte degli stranieri lo avrebbero privato della pace e della serenità

Da un po’ di tempo anch’io mi trovo con stanchezze e malesseri vari. Onestamente c’è anche da riconoscere che il viavai di stranieri che chiedono con insistenza aiuti m’impediscono serenità e pace nei momenti di una possibile quiete. Non tutti sono educati e sanno accontentarsi di quanto si può dare loro“, ha dichiarato don Marco Scattalon come riportato dall’Ansa.

Parroco cambia canonica per le troppe richieste, è polemica

La decisione e l’annuncio del parroco ha ovviamente scatenato le polemiche sui social network tra chi si è schierato al fianco del diocesano e chi invece lo ha criticato accusandolo di non essere in grado di garantire l’accoglienza e il sostegno che un uomo di Dio dovrebbe garantire a tutti e in qualunque condizione.