Infarto per Guglielmo Mollicone, padre di Serena Mollicone. L’uomo ha da poco compiuto settantuno anni e da diciotto anni combatte per avere giustizia per la morte della figlia.
Il padre di Serena Morricone, Guglielmo Mollicone, è ricoverato in terapia intensiva dopo un infarto che lo ha colpito nella sua abitazione di Arce. Le sue condizioni sarebbero gravi.
Infarto per Guglielmo Mollicone, padre di Serena
Compiuti da poco settantuno anni, gli ultimi diciotto trascorsi alla ricerca della verità e della giustizia per la morte di sua figlia Serena, Guglielmo Mollicone è ingravi condizioni per un infarto. L’uomo è ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Spaziani di Frosinone.

Il quadro clinico sarebbe grave, l’uomo è ricoverato nel reparto di terapia intensiva
La cattiva notizia è che il quadro clinico, stando a quanto appreso, sarebbe particolarmente grave. I medici hanno proceduto con una operazione di massima urgenza per una angioplastica. L’operazione è andata a termine ma Guglielmo è intubato e incosciente. La bella notizia, per il senso che possa avere, è che con un bellissimo gesto a il comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Fabio Cagnazzo, e il procuratore capo di Cassino Luciano d’Emmanuele si sono recati in ospedale per fargli visita.
La svolta nelle indagini sul caso Serena Mollicone
Proprio Cagnazzo e d’Emmanuele, con il comandante della stazione Evangelista, hanno riaperto il caso Mollicone. Serena sarebbe stata aggredita, tramortita e poi abbandonata in un campo, dove sarebbe morta soffocata. Sul banco degli imputati ci sono predecessore di Evangelista, Franco Mottola, di sua moglie Anna, del figlio Marco e di altri due carabinieri lì in servizio nel 2001.
Il rischio è ora che il padre di Serena Mollicone possa non arrivare a vedere – almeno su questa terra – la giustizia per sua figlia. Proprio lui che per diciotto anni ha combattuto con estrema dignità e fiducia, lontano dalla luce dei riflettori