Drammatico attentato ad un autobus: è strage di passeggeri

Drammatico attentato ad un autobus: è strage di passeggeri

Un attentato in piena regola ad un autobus è andato in scena in queste ore in Pakistan. Decine di morti e feriti. Cosa è successo.

Una vera strage in Pakistan a seguito di un attentato portato avanti ai danni di un autobus carico di passeggeri da parte di militanti. Secondo le informazioni che filtrano da parte del Primo Ministro Shehbaz Sharif e da diversi media tra cui anche France 24, alcuni uomini armati hanno costretto diverse persone a scendere dal mezzo pesante e da altri veicoli nel distretto di Musakhail. A seguito di tali azioni ci sarebbero state molte vittime.

Attentato ad un autobus in Pakistan: i fatti

Secondo le prime ricostruzioni sull’accaduto, si sarebbe verificato più di un attentato ad un bus. In particolare ci sarebbero stati diversi attacchi mortali organizzati nelle regioni del Punjab e del Beluchistan da attribuire al gruppo militante separatista dell’Esercito di Liberazione del Belucistan, quello più attivo nel sud-ovest del Paese.

Nel dettaglio dell’assalto al mezzo pesante, l’attacco sarebbe avvenuto nel distretto di Musakhail della provincia del Belucistan. In questo caso gli attentatori avrebbero sparato e ucciso almeno 23 persone in viaggio dopo averle costrette a scendere dai veicoli.

Il bilancio e gli attacchi dei militanti

Oltre ai 23 morti dell’attacco all’autobus nel distretto di Musakhail della provincia del Belucistan ci sarebbero altre vittime di altri attentati in altre zone del Paese. Pare che il gruppo di militanti abbia ucciso altre persone per un totale di vittime di oltre 39 uccisi. I militanti avrebbero anche fatto saltare in aria un ponte ferroviario nel vicino distretto di Bolan che collega la provincia al Punjab e al Sindh. Come riportato da France 24, anche in questo caso ci sarebbero state delle vittime, ben sei da poco trovate stando a fonti del governo. A compiere tali azione sarebbero stati militanti del Baloch Liberation Army (BLA), gruppo separatista.