Bomba alla stazione di Quetta: un attentatore suicida del Balochistan Liberation Army causa almeno 20 morti e decine di feriti.
Alla stazione ferroviaria di Quetta, capitale della provincia pakistana del Balochistan, una bomba ha causato la morte di almeno 20 persone e sono stati feriti oltre 30 individui.
L’attacco, rivendicato dal gruppo separatista Balochistan Liberation Army (BLA), è stato condotto da un attentatore suicida appartenente alla cosiddetta Majeed Brigade.
L’attentato alla stazione di Quetta: le immagini
Il momento dell’esplosione è stato fatale per numerosi passeggeri che affollavano la biglietteria della stazione ferroviaria poco prima della partenza del Jaffer Express, diretto a Rawalpindi, nel Punjab.
Le immagini diffuse sui social, come riportato da Sky News, mostrano uno scenario di distruzione. Detriti sparsi ovunque, il tetto della struttura completamente squarciato e testimoni di una deflagrazione di straordinaria potenza.
Soccorritori e personale medico sono intervenuti tempestivamente per soccorrere i feriti, ma molti versano in condizioni gravissime. Tanto che i soccorritori temono che il numero delle vittime sia destinato a crescere nelle prossime ore.
Il BLA ha dichiarato che il bersaglio dell’attacco era una specifica unità dell’esercito pakistano. Questo era presente sul treno per fare rientro dopo aver completato un addestramento presso la scuola di fanteria.
Jeeyand Baloch, portavoce del gruppo, ha affermato: “Un attacco suicida è stato condotto contro un’unità dell’esercito pakistano alla stazione ferroviaria di Quetta mentre tornavano tramite il Jaffer Express“.
A heartbreaking blast at Quetta Railway Station has left 5 dead and over 30 injured. The explosion occurred as passengers of the Jaffer Express, heading to Peshawar, were at the station.
— Dukhtar-E-Balochistan🇵🇰 (@Dukhtar_B) November 9, 2024
These terrorists have sunk so low that they now target innocent lives .
No religion or… pic.twitter.com/IVmNwtfqsA
Da dove nasce il conflitto in Balochistan
Il Balochistan, regione estremamente ricca di risorse naturali e al centro di significativi investimenti infrastrutturali, è da decenni teatro di tensioni e scontri tra il governo pakistano e movimenti separatisti.
Il BLA, un’organizzazione armata baloch, è noto per la lotta che rivendica il diritto all’indipendenza del popolo baloch. Lamentando da anni il presunto sfruttamento delle risorse della regione da parte di Islamabad senza benefici diretti per la popolazione locale.
Gli attacchi del BLA sono spesso rivolti contro forze militari pakistane e infrastrutture statali, viste dal gruppo come simboli dell’oppressione governativa.