E’ stato fermato un 25enne che nella notte ha imbrattato l’ingresso di Palazzo Chigi con una scritta in vernice rossa.
E’ accaduto la scorsa notte intorno all’1.30, quando un giovane ha imbrattato il portone di Palazzo Chigi con una vernice spray rossa. La scritta ritrovata oggi citava “Real Republic”, in stampatello e con un errore grammaticale. Grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza, l’autore dell’atto vandalico è stato riconosciuto e arrestato.
La scritta sul portone di Palazzo Chigi
Come al solito, questa mattina è stato aperto il portone di Palazzo Chigi, situato a piazza Colonna, ritrovato imbrattato con una scritta di vernice rossa, che citava “Real Republic“. Le due parole sono state scritte in maniera disordinata e con un lessico errato.
Mancava infatti una “i” nella seconda parola, mostrando quindi la parola sgrammaticata “Republc”. Il vandalico avrebbe lasciato sul portone interamente la scritta “Rex Republc”, come svelano le indagini. Stamattina il portone del palazzo è stato quasi del tutto ripulito, grazie ad un solvente che ha rimosso il colore in circa mezz’ora.
L’arresto del 25enne
A vandalizzare il portone di Palazzo Chigi, è stato un 25enne rintracciato dalle forze dell’ordine poco dopo il gesto. Ripreso dalle telecamere, per il ragazzo è scattata subito la denuncia a piede libero. Vedendolo fuori dalla sede del Governo, gli agenti dell’Ispettorato di Pubblica sicurezza della Presidenza del Consiglio lo hanno poi inseguito e bloccato.
Il ragazzo era privo della bomboletta utilizzata per imbrattare l’edificio, che aveva gettato in un cassonetto della spazzatura durante la fuga. Tuttavia, le forze dell’ordine sono riuscite a recuperarla e sequestrarla. Secondo quanto si apprende, il giovane potrebbe essere affetto da disturbi psichiatrici.