Un uomo di trentaquattro anni con precedenti penali è stato trovato morto nella sua automobile a Palermo. Si ipotizza un regolamento di conti.
Giallo a Palermo, dove un uomo con precedenti penali è stato trovato morto nella sua auto. Gli inquirenti, a una prima analisi della scena del delitto, ipotizzerebbero un’esecuzione, un regolamento di conti. L’uomo sarebbe stato freddato in un agguato premeditato e pianificato nei dettagli.
Palermo, uomo freddato a colpi di pistola nella sua automobile
La vittima, Francesco Manzella (34 anni) è stato ucciso con un colpo di pistola alla testa in quella che sembra un’esecuzione.
Gli inquirenti hanno trovato il corpo senza vita ancora nell’automobile, posteggiata nei pressi della Statale che collega Palermo a Sciacca. A dare l’allarme i residenti della zona, che hanno udito i colpi di arma da fuoco.
Gli investigatori hanno trovato il corpo di Manzella senza vita. Stando a quanto riferito dalla stampa locale, l’uomo avrebbe avuto una gamba fuori dalla macchina. La posizione potrebbe indicare chela vittima possa aver tentato un disperato tentativo di fuga prima di essere freddato con un colpo alla testa dai suoi killer.
Le indagini degli inquirenti
Gli investigatori stanno lavorando nel tentativo di ricostruire la dinamica dell’assassinio. Da capire innanzitutto se la vittima si sia presentata volontariamente a un appuntamento o se sia stato raggiunto a sorpresa dai sicari. Le analisi delle immagini delle videocamere della zona potrebbero dare indicazioni importanti sui mezzi transitati nella zona prima e dopo l’omicidio.
Francesco Manzella era noto alle forze dell’ordine per precedenti penali per rapine in villa e reati contro il patrimonio.