Palestina, liberata l’attivista Ahed Tamimi. In carcere uno street artist italiano

Dopo otto mesi di carcere l’attivista palestinese Ahed Tamimi è stata liberata. La ragazza era stata arrestata per aver schiaffeggiato due soldati israeliani.

GAZA (PALESTINA) – La ragazza simbolo della lotta palestinese, Ahed Tamimi, è stata liberata dopo otto mesi di detenzione. La 17enne attivista era stata arrestata per aver schiaffeggiato due soldati israeliani. Durante il ritorno al villaggio della Cisgiordania, dove abita insieme ai familiari, si è fermata davanti ad una casa di una delle persone uccise dai soldati palestinesi e ha dichiarato: “La resistenza continuerà finché l’occupazione non sarà rimossa. Tutte le prigioniere in carcere sono forti e ringrazio tutti quanti mi hanno sostenuto mentre ero in carcere“.

Palestina, arrestati due persone italiane e un israeliano

Mentre Ahed Tamimi veniva liberata, la polizia israeliana ha arrestato tre persone mentre stavano realizzando un murales su di lei sulla Barriera di difesa, vicino a Betlemme. In manette è finito anche lo street artist, Jorit Agoch, di origini olandesi ma da tempo residente in Italia.

L’uomo – insieme ad un altro connazionale e un palestinesi – è indagato per “aver imbrattato la Barriera di difesa della zona di Betlemme“. Il portavoce delle autorità israeliani, riportato dall’ANSA, ha aggiunto: “Avevano il volto coperto e disegnavano illegalmente sul muro. Quando gli agenti sono intervenuti, hanno tentato la fuga con il veicolo che è stato bloccato“.

Sulla vicenda sta vigilando con molta attenzione la Farnesina che ha contatti continui con il consolato generale di Gerusalemme e l’Ambasciata d’Italia a Tel Aviv.

Molte le opere create da Jorit Agoch che sono stati esposti in diversi musei. Tra le più importanti ci sono quelli di Diego Armando Maradona e Massimo Troisi che si possono trovare a Napoli, città dove l’artista trascorre la maggior parte della sua vita.

Di seguito il video con la liberazione di Ahed Tamimi