Scopriamo insieme il patrimonio di Paolo Berlusconi, fratello dell’ex premier, imprenditore e per anni editore de Il Giornale.
Ovviamente era presente anche lui nel Duomo di Milano, il 14 giugno 2023, per dare l’ultimo saluto a suo fratello maggiore Silvio. Ora, Paolo Berlusconi, imprenditore ed editore, spesso finito sulle cronache rosa per gli amori con showgirl come Natalia Estrada, è diventato il più anziano di casa Berlusconi. Vediamo a quanto ammontano i suoi guadagni.
Paolo Berlusconi: cosa possiede e qual è il suo patrimonio
Paolo Berlusconi è noto per essere stato editore del quotidiano Il Giornale: la proprietà della società editrice gli era infatti stata affidata dal fratello Silvio nel 1990, quando, già alle prese con la futura Mediaset, quest’ultimo si ritrovò il divieto di possedere in contemporanea una testata nazionale e un canale televisivo (imposto dalla legge Mammì). Tuttavia, come riportato da Il Tempo, ad aprile 2023 Paolo Berlusconi ha firmato un accordo per la vendita di azioni del quotidiano pari al 70%.
Il nodo della sua attività lavorativa (e del patrimonio) risiede nella sua società, la Paolo Berlusconi Finanziaria s.r.l., holding con la quale ha assimilato, sempre negli anni Novanta, alcune imprese edili, immobiliari e commerciali che appartenevano alla Fininvest gestita dal fratello. Stiamo parlando di aziende come Edilnord e Italcantieri.
Le ultime notizie su questo fronte ci arrivano sempre da Il Tempo: pare infatti che la PBF s.r.l. abbia chiuso il bilancio 2020 in negativo di più di 7,3 milioni di euro, che è comunque già un miglioramento rispetto ai 15,6 milioni di perdita registrati nel 2019. La maggior parte dei ricavi arrivava dalle vendite de Il Giornale, ma dopo la cessione delle quote di maggioranza questo non è più sotto il controllo di Paolo Berlusconi.
Sempre secondo i dati relativi al 2020, la holding aveva 13,4 milioni di euro di linee di credito e 7,6 milioni di liquidità.
Il Foglio, il Monza e l’eredità del fratello
Altre attività di Paolo Berlusconi hanno riguardato il possesso del 38% delle azioni del quotidiano Il Foglio, a partire dal rilevamento delle quote della ex cognata Veronica Lario nel 2011, ma dal 2016 il controllo di tale organo di stampa risiede tutto nelle mani di un’altra società, la Musa Comunicazione.
Il fratello minore di Berlusconi è stato poi anche presidente del club sportivo Associazione Calcio Monza, dal 2019 al 2022, salvo poi diventarne presidente onorario.
Non è ancora noto se rientrerà all’interno del testamento del fratello Silvio, che lascia un patrimonio stimato tra i 4 e i 6,9 miliardi di euro.
