Papa Francesco partirà per Malta domani, e resterà lì fino a domenica, per incoraggiare l’accoglienza dei migranti.
Papa Francesco è una figura fondamentale nel mondo, almeno a livello rappresentativo. I suoi interventi per promulgare la pace, per dirimere i conflitti e per cercare di diffondere messaggi positivi sono apprezzati da cristiani e non. Anche la Russia ha dichiarato di aver apprezzato molto i tentativi e gli sforzi del Vaticano, oltre a quelli dell’Italia, per cercare di risolvere l’attuale conflitto legato all’invasione russa in terra ucraina.
Da ciò, il Papa partirà per Malta domattina. L’obiettivo del suo viaggio è quello di incentivare l’accoglienza dei migranti. Papa Francesco resterà a Malta fino a domenica. La visita del Papa era prevista per maggio 2020. Eppure, gli ultimi due anni di pandemia hanno portato molti problemi ed incertezze, e non hanno certamente favorito gli impegni papali. Per questo, il Papa si è visto costretto a rinviare il viaggio in terra maltese. Ora che la pandemia è in fase remissiva – seppure i dati attuali in Italia non siano poi tanto confortanti – il Pontefice parlerà del tema dell’accoglienza dei migranti. Si aspettano anche parole di Papa Francesco sulla guerra in Ucraina.
Le parole dell’arcivescovo di Malta
Anche l’arcivescovo di Malta, monsignor Charles Scicluna, ha parlato della questione migratoria, definendola “sempre attuale”. Queste le parole dell’arcivescovo ai media vaticani. “Se guardiamo all’Est dell’Europa, la realtà dei migranti che fuggono da un conflitto violento, aggressivo e ingiusto è proprio palese, e ci invita ad accogliere chi fugge dalla propria nazione non per capriccio, ma per esigenza, per necessità. Da anni, noi, a Malta siamo una frontiera che non può essere una barriera, ma deve essere un punto di confronto, un punto di accoglienza“.
Il calendario delle attività di Papa Francesco
Il primo incontro tra il Papa e le autorità maltesi si terrà domattina. Nel pomeriggio, il Papa si recherà a Gozo per un incontro basato sulla preghiera. L’incontro pomeridiano si terrà presso il santuario nazionale di “Ta’ Pinu”. Domenica pomeriggio, invece, l’incontro clou: il Papa incontrerà dei migranti. L’incontro avverrà dopo la mattinata che il Papa dedicherà alla visita alla grotta di San Paolo, a Rabat. Il Papa terrà inoltre una Messa a Floriana, al Piazzale dei Granai.