Papa Francesco punge Salvini: Porti chiusi agli uomini ma aperti alle armi

Papa Francesco punge Salvini: Porti chiusi agli uomini ma aperti alle armi

Migranti, Papa Francesco punge Matteo Salvini: “L’Europa chiude i porti alle persone in fuga ma li apre agli armamenti che non risparmiano i bambini”.

Prosegue lo scontro tra Papa Francesco e Matteo Salvini. In occasione dell’udienza alla Roaco il pontefice è tornato a parlare della questione migranti. Il capo della Chiesa ha nuovamente criticato la politica dei porti chiusi promossa in Europa anche da Matteo Salvini.

Migranti, Papa Francesco punge Matteo Salvini: L’Europa chiude i porti alle persone in fuga ma li apre agli armamenti che non risparmiano nemmeno i bambini

Il pontefice ha parlato dell’emergenza migranti scagliandosi contro l’Europa dei porti chiusi che però fa entrare le navi che trasportano le armi.

“Gridano le persone in fuga ammassate sulle navi, in cerca di speranza, non sapendo quali porti potranno accoglierli, nell’Europa che però apre i porti alle imbarcazioni che devono caricare sofisticati e costosi armamenti, capaci di produrre devastazioni che non risparmiano nemmeno i bambini”.

Papa Francesco

“L’ira di Dio si scatenerà contro i responsabili dei paesi che parlano di pace e vendono le armi per fare le guerre”

Papa Francesco alza poi l’asticella parlando dell’ira di Dio che colpirà i responsabili dei paesi che partecipano alla morte delle persone vendendo le armi.

“Tante volto penso all’ira di Dio che si scatenerà contro i responsabili dei Paesi che parlano di pace e vendono le armi. Questa ipocrisia è un peccato”.

Matteo Salvini risponde al Papa: Noi salviamo le vite

In occasione della conferenza stampa tenuta nella sede milanese della Lega, Salvini ha voluto rispondere al pontefice sottolineando che il governo, e in particolare il suo Ministero, è costantemente al lavoro nel tentativo di salvare vite umane impedendo agli scafisti di mettersi in mare con decine di persone a bordo di imbarcazioni non affidabili e spesso destinate al naufragio.