Papa Francesco interrompe l'omelia: difficoltà respiratorie
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Papa Francesco interrompe l’omelia: difficoltà respiratorie, le condizioni

Papa Francesco

Durante la messa per il Giubileo delle Forze Armate, Papa Francesco ha interrotto l’omelia per difficoltà respiratorie.

In una Piazza San Pietro gremita, si è tenuta la messa per il Giubileo delle Forze Armate, di Polizia e di sicurezza, un momento solenne di riflessione e preghiera per coloro che ogni giorno servono lo Stato. L’evento, molto atteso, ha visto la partecipazione di Papa Francesco, nonostante le recenti difficoltà di salute.

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Papa Francesco – www.newsmondo.it

Un’omelia interrotta per un messaggio di pace

Il Pontefice, infatti, nei giorni scorsi aveva sofferto di bronchite, condizione che non gli ha però impedito di presiedere la celebrazione. Fin dall’inizio della funzione, la sua voce è apparsa affaticata, ma ha comunque iniziato a leggere l’omelia con il consueto fervore. Il messaggio preparato per l’occasione era particolarmente significativo: un’esortazione ai membri delle Forze dell’Ordine affinché il loro operato sia sempre ispirato ai valori di giustizia, legalità e pace.

L’attenzione dei fedeli era alta, quando improvvisamente Papa Francesco si è fermato. Un breve silenzio ha attraversato la piazza, mentre il Santo Padre tentava di riprendere fiato. Con umiltà e trasparenza, ha pronunciato poche parole che hanno immediatamente fatto il giro del mondo.

Le parole del Papa e l’incoraggiamento dei presenti

“Adesso mi scuso, chiedo” – ha detto il Pontefice rivolgendosi a un collaboratore – “di continuare nella lettura per difficoltà di respiro”.

Un attimo di esitazione, poi un applauso spontaneo si è levato dalla folla, in particolare dai militari presenti, come segno di sostegno e incoraggiamento verso il Papa. Nonostante l’evidente affaticamento, il messaggio dell’omelia è stato portato avanti senza interruzioni, affidato alla voce di un collaboratore.

Il Pontefice ha voluto ribadire il ruolo dei cappellani militari, sottolineando che “non servono – come a volte è tristemente successo nella storia – a benedire perverse azioni di guerra”. Il loro compito è invece quello di portare conforto e supporto morale a chi opera in contesti difficili, ricordando i valori del Vangelo. Come riportato da adnkronos.com

Alla fine della celebrazione, nonostante il problema respiratorio, il Papa ha assistito al termine della funzione, rimanendo vicino ai fedeli e ribadendo la necessità di vigilare contro la tentazione di coltivare uno spirito di guerra. Un messaggio forte, che in un periodo di tensioni globali risuona con ancora maggiore intensità.

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ultimo aggiornamento: 9 Febbraio 2025 13:41

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