Le condizioni di salute di Papa Francesco destano ancora timori. L’ultima decisione del Pontefice fa scattare l’allarme.
Come sta davvero Papa Francesco? Questa la domanda che il mondo intero si pone. Da ormai diversi giorni le condizioni del Pontefice destano grande preoccupazione. Per Bergoglio, infatti, al netto dell’aver scongiurato il timore di una polmonite, ci sarebbero ancora diversi guai legati ad una infiammazione ai polmoni che gli sta impedendo di portare a termine i suoi consueti impegni. L’ultima decisione ha sancito come le problematiche siano importanti.
Il viaggio annullato
Papa Francesco ha annullato, per motivi di salute, il viaggio a Dubai previsto in queste ore in occasione della Cop28, ovvero la conferenza sul clima che quest’anno si svolge nella città degli Emirati Arabi.
Il Pontefice è stato obbligato a prendere tale decisione per il suo stato di salute non ottimale. Da diversi giorni, infatti, Bergoglio sta facendo i conti con uno stato influenzale e problemi ai polmoni che lo hanno costretto a rinunciare anche a diversi altri impegni tra udienze e appuntamenti che erano stati già fissati in Vaticano.
L’ultima decisione, quella dell’annullamento del viaggio a Dubai, ha sancito, di fatto, il momento di timore per il Papa. Sarebbero stati i medici a consigliargli, infatti, di non intraprendere alcun movimento che possa peggiorare la sua situazione clinica. Niente partenza per gli Emirati, quindi, che era prevista tra l’1 e il 3 dicembre.
“Non sto bene”: parla Papa Francesco
A conferma come la salute del Papa non sia ottimale, anche il diretto interessato. Bergoglio, infatti, presentatosi oggi in Aula Paolo VI per l’udienza generale, ha deciso di non leggere la catechesi e di affidare il compito ad un suo collaboratore.
Per l’uomo poche parole e una breve spiegazione: “«Ancora non sto bene, con questa gripe (influenza in spagnolo, ndr)”. “La voce non è bella…”.
L’impressione data dal Pontefice è che sia piuttosto affaticato anche se, alla fine dell’udienza, è comunque stato protagonista di altre parole sui giovani circensi che si erano esibiti davanti a lui ma anche a proposito della guerra tra Israele e Hamas.