In Romania Papa Francesco è stato protagonista di una visita ad un campo rom: “Nel cuore porto il peso delle discriminazioni alle vostre comunità”.
BLAJ (ROMANIA) – Ultimo giorno in Romania per Papa Francesco. Dopo aver celebrato la messa davanti a circa 60mila persone, il Pontefice ha fatto visita ad un campo rom della cittadina di Blaj, dove uno dei vescovi beatificati è cresciuto.
Bergoglio nel suo breve discorso ha chiesto scusa per le discriminazioni che questa comunità ha subito in terre straniere: “Nel cuore porto un peso – dichiara il Pontefice – è il peso delle segregazioni e dei maltrattamenti subiti dai vostri connazionali. La storia ci dice che anche i cristiani, i cattolici non sono tanto male. Chiedo perdono in nome della Chiesa per quando, nel corso della storia vi abbiamo discriminato o guardato in maniera sbagliata, con lo sguardo di Caino. Dovevamo, invece, difendervi, apprezzarvi, riconoscervi nella vostra peculiarità. E’ proprio l’indifferenza che alimenta pregiudizi e fomenta rancori“.
Papa Francesco visita un campo rom in Romania: “Quando qualcuno viene lasciato indietro, la famiglia umana non cammina”.
Il Pontefice ha redarguito le persone a condannare o giudicare in modo affrettato: “Non bisogna usare parole che feriscono, avere atteggiamenti che seminano e creano distanze. Quando qualcuno viene lasciato indietro, la famiglia umana non cammina. Non siamo fino in fondo umani se non sappiamo vedere la persona prima delle sue azioni e dei nostri giudizi e pregiudizi“.
Papa Francesco in Romania beatifica sette vescovi greco-cattolici martiri
Nel suo ultimo giorno in Romania il Papa ha presieduto la Divina Liturgia per la beatificazione di sette vescovi-cattolici martiri. Tra le persone presenti alla celebrazione sia il presidente della Repubblica che la premier. Al termine della visita al campo rom di Blaj il Pontefice tornerà a Roma per una nuova settimana ricca di discussione sui migranti e non solo.
Di seguito il video con Papa Francesco in Romania