A seguito dell’elezione di Prevost come nuovo Papa Leone XIV, è spuntato il retroscena legato ai momenti prima dell’ultima votazione decisiva.
Il nuovo Papa Leone XIV è pronto ad iniziare operativamente il proprio Pontificato. Il primo viaggio è già stato programmato e ora si vedrà di che pasta è fatto il successore di Bergoglio. Intanto, a destare ancora curiosità, sono gli attimi precedenti all’elezione di Prevost a nuovo Pontefice. In particolare, ha interessato parecchio quanto raccontato da uno dei candidati favoriti, almeno all’inizio del Conclave, Luis Antonio Tagle, il cardinale filippino, che ha spiegato quanto accaduto prima del voto decisivo.
Tagle e il commento su Papa Prevost
A seguito dell’elezione del nuovo Papa, Leone XIV, diversi cardinali che hanno preso parte al Conclave 2025 hanno rilasciato alcuni commenti. A destare grande attenzione è stato quello di Luis Antonio Tagle, cardinale filippino dato tra i favoriti ad inizio delle “riunioni” nella Cappella Sistina. Nella conferenza stampa successiva all’elezione del nuovo Pontefice, Tagle ha dato un personale commento sul Papa.
“È molto umano, molto umile, ma molto perspicace”, ha confidato l’uomo di Chiesa. “È una persona molto equilibrata. Non è il tipo di persona che si lascia guidare solo da impulsi e reazioni”, ha sottolineato ancora in modo positivo il cardinale filippino.
Il retroscena prima dell’ultima votazione al Conclave
Il Messaggero ha riportato poi altri passaggi del racconto di Tagle in merito ai giorni di Conclave vissuti dai cardinali rinchiusi nella Cappella Sistina. In questo senso, il cardinale filippino ha svelato alcuni retroscena sul nuovo Pontefice americano, che era seduto proprio di fronte a lui.
Tagle ha raccontato che in alcune circostanze lo abbia visto spaesato, ma in un modo genuino in quanto per Prevost si trattava del primo conclave. Indubbiamente, per lui è stata un’esperienza molto particolare e sentita, diventata poi, anche personalmente, storica. Pare che Prevost abbia posto a Tagle alcune domande su come muoversi e come agire anche in ottica di potenziali accordi o strategie. Secondo il filippino il futuro Papa era teso e “respirava in maniera profonda” durante l’ultima votazione, quella che da lì a poco lo avrebbe visto diventare Papa Leone XIV. “Gli ho offerto una caramella, ne porto sempre un po’ con me”, ha svelato Tagle. “E lui ha accettato, è stato il mio primo atto caritatevole nei confronti del nuovo Papa”, ha scherzato.
