Il post provocatorio del brasiliano aveva indispettito club e allenatore. Il chiarimento è avvenuto alla ripresa degli allenamenti.
Milan, Lucas Paquetà e Marco Giampaolo si sono chiariti dopo il post social del giocatore che aveva indispettito società a allenatore. “Non è stato un confronto ma un chiarimento”, fanno sapere dal club milanista, chiudendo così il caso. Nella notte tra domenica e lunedì, il giovane trequartista aveva postato una storia su Instagram con la scritta “Brasiliano con tanto orgoglio”.
Una chiara quanto provocatoria risposta alle dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa dal tecnico abruzzese, il quale, nel post-partita di Verona, aveva chiesto al ragazzo di essere “meno brasiliano”, ovvero di giocare in modo più semplice e pratico, senza particolari numeri o giocate inutili (brasiliane, appunto).
Come riporta l’edizione odierna del Corriere della Sera, ieri mattina, alla ripresa degli allenamenti al centro sportivo di Milanello, c’è stato un faccia a faccia tra i due per porre fine a questa vicenda. Le parole di Giampaolo non erano discriminatorie, ma si riferivano alla disciplina tattica. Dal canto suo, il calciatore ha assicurato che non intendeva mancare di rispetto a nessuno. Caso chiuso quindi, tanto che Lucas non è stato multato.
Paquetà-Milan, accordo fino al 2023
Il mister ha ribadito più volte il concetto espresso al termine di Verona-Milan. L’ex Samp crede molto nelle potenzialità del classe ’97, ma vuole che migliori dal punto di vista tattico e diventi un giocatore più disciplinato:. “Lucas deve ancora diventare un calciatore completo, lo diventerà, ma per ora non lo è”, ha affermato il mister nel pancione del Bentegodi.
I vertici di via Aldo Rossi, in accordo con lo stesso Giampaolo, hanno voluto chiudere in fretta la questione per evitare ulteriori problemi o tensioni in vista di una gara così importante come il derby con l’Inter.
Le immagini di Verona-Milan 0-1:
