L’uomo, dopo aver ferito sei persone alla stazione ferroviaria di Parigi, è stato arrestato e ferito dagli agenti di polizia.
La Gare du Nord è uno dei principali snodi di Parigi, e questa mattina è stato teatro di un attacco criminale da parte di un uomo. Da qui partono i treni che collegano la Francia anche ad altri Paesi europei come il Belgio, i Paesi Bassi e la Gran Bretagna: oggi però i tratti ferroviari sono stati bloccati o hanno subito ritardi.
Intorno alle 06:45 di oggi, 11 gennaio, un uomo ha accoltellato sei persone alla stazione ferroviaria Gare du Nord di Parigi. L’arma potrebbe essere stata un punteruolo e l’aggressore, dopo essere stato fermato dalla polizia, è stato ferito al torace da un colpo di fuoco da parte delle forze dell’ordine. Adesso si trova in ospedale in pericolo di vita.
L’attacco
Tra le persone ferite alla stazione parigina ci sarebbe stato anche un agente delle dogane, ma nessuno di essi è in gravi condizioni. La Procura ha affidato alla polizia giudiziaria un’inchiesta per tentato omicidio, definendo l’atto, non un atto terroristico, ma bensì un atto criminale. Uno dei poliziotti intervenuti ha sparato mentre non era in servizio, e stava rientrando a casa dopo la fine del turno. Dopo l’attacco, tuttavia, alcuni treni sono stati bloccati e sono arrivati o partiti in ritardo.
Sul posto si sono recati il prefetto di Parigi, Laurent Nuñez, e la sindaca Anne Hidalgo. Il ministro dell’Interno francese Gerald Darmanin ha ringraziato la polizia per la sua reazione coraggiosa ed efficace: “Due poliziotti hanno sparato per tre volte, riuscendo a neutralizzare l’assalitore”, ha dichiarato in conferenza stampa.
